In attesa dell’attivazione di un treno diretto e veloce che colleghi la Sibaritide con Roma, voluto da tutti i cittadini e richiesto dai parlamentari 5 Stelle del territorio, interessanti novità sembrano profilarsi all’orizzonte per quanto concerne il futuro della stazione ferroviaria di Corigliano Scalo. Proseguono difatti a ritmo serrato i lavori finalizzati alla realizzazione di una stazione sempre più moderna, funzionale e dotata di ogni comfort per i passeggeri in arrivo e in partenza.
Lavori eseguiti incessantemente, sin da prima della stagione estiva, dal personale di RFI – Rete Ferroviaria Italiana e che s’inquadrano nel progetto della nuova ferrovia jonica voluta congiuntamente alla Regione Calabria. Dall’attività di monitoraggio degli ascensori, strumento di grande utilità soprattutto per i cittadini con difficoltà motorie (anziani e diversamente abili, in primis), agli interventi d’installazione di telecamere di sicurezza e di nuove panchine, nonché di cartellonistica informativa e ampia illuminazione.
Utilizzare al meglio i locali dei quali dispone la stazione ferroviaria coriglianese è obiettivo, più che condivisibile, di tanti. In tale ottica, fa ben sperare la notizia della richiesta da parte di un cittadino, inoltrata ai competenti uffici comunali, di aprire un bar con annessi servizi in uno dei suddetti locali oggi dismessi. Un modo, questo, per favorire la socializzazione e ravvivare un luogo altrimenti isolato. Altra positiva notizia riguarderebbe la volontà di ripristinare i bagni pubblici, sulla cui utilità, per i viaggiatori in partenza e in arrivo, è inutile soffermarsi poiché sinonimo di civiltà.
Altra indiscrezione riguarda, invece, la probabile collocazione, nei prossimi mesi, presso alcuni locali della stazione, del Comando della Polizia Municipale, attualmente ospitati presso il vicino Palazzo Zagara in via Provinciale. In tal senso, una fase interlocutoria sarebbe stata avviata tra il Comune di Corigliano Rossano e la Rete Ferroviaria Italia. La presenza dei Vigili urbani nella stazione ferroviaria, oltre a garantire prestigio e funzionalità alla struttura stessa, potrebbe rappresentare anche l’occasione per restituire centralità e sicurezza a questo importante immobile pubblico situato nel cuore dello Scalo cittadino. Un’iniziativa che, se concretizzata, andrebbe a costituire l’ennesimo tassello dell’opera di rilancio ed efficienza del Corpo di Polizia municipale fortemente voluto e realizzato dal comandante, avv. Arturo Levato, che con impegno e abnegazione tanto si sta prodigando a favore della comunità.
Fabio Pistoia