Vi sono storie che è difficile raccontare, poiché facile è il rischio di cadere nella retorica e nel sentimentalismo. Occorre tentar di farlo, tuttavia, quando si tratta di segnalare un avvenimento che per una comunità, grande o piccola che sia, assurge a valore di gioia condivisa. Via Nazionale, strada principale di Corigliano Scalo, si accinge a festeggiare un particolare anniversario destinato a suscitare collettivo entusiasmo perché tocca da vicino un po’ tutti i cittadini.
Correva l’anno 1990 allorquando, tra l’unanime curiosità di grandi e piccini, la famiglia Campana decise di aprire i battenti della propria attività su via Nazionale. Erano i tempi della “mitica” Pasticceria Nina, della suggestiva “Traversa”, dell’intramontabile “Pontino” di contrada S. Francesco. Da allora di acqua ne è passata sotto i ponti: sono cambiati i luoghi d’incontro e le abitudini, i giovani di oggi non sono, naturalmente, quelli di ieri e dell’altro ieri ancora. Un trentennio circa di distanza equivale ad un’epoca totalmente differente, basti solo pensare ai telefonini, ad internet e ai social network, ai profondi mutamenti dei costumi sociali frattanto avvenuti.
I coniugi Campana, da sempre distintisi per discrezione, garbo e professionalità, hanno investito su via Nazionale, andando a costituire quello che è poi divenuto un vero e proprio punto di riferimento, anzitutto aggregativo, per adulti, adolescenti, bambini, intere famiglie. Pizze al taglio e prodotti di rosticceria da quel momento in poi vanno a ruba, incuranti al trascorrere degli anni sul calendario e delle stagioni della vita d’ognuno di noi.
È un vero e proprio traguardo, questo, che unisce e accomuna nella ricorrenza di tale positivo evento non solo i cittadini e coloro i quali frequentano Corigliano per motivi di studio o di lavoro, ma anche gli altri titolari d’esercizi commerciali. Molto difficile, difatti, è constatare l’ininterrotta presenza di un’attività dopo ben trent’anni, nonostante la crisi economica ed i problemi di ciascuno, che hanno costretto in tanti ad abbassare con rammarico le saracinesche di negozi, supermarket, botteghe artigianali. Poche di queste “storiche” realtà ad oggi permangono su via Nazionale come altrove, e questo è un dato sul quale riflettere.
Oggi, a portare avanti il timone di tutto, unitamente ai suoi genitori, è Daniele Campana, giovane e unanimemente stimato operatore del mondo del commercio, capace di regalare, insieme al suo staff, autentiche delizie preparate con pazienza e competenza, all’insegna della massima cura degli ingredienti selezionati. Una realtà lavorativa che rende onore a questa famiglia e all’impegno da sempre profuso.
Ciascuno ha un ricordo legato alla propria infanzia, adolescenza o età giovanile che dir si voglia. Chi scrive, ad esempio, negli anni Novanta, iniziò a recarsi in questo posto con la sua mamma, all’uscita da scuola, e poi con gli amici nel pomeriggio o di sera. Siamo nel 2018, e si continua ad entrare in questa “finestra” di gusto e gentilezza che su via Nazionale continua ad esistere e resistere.
Fabio Pistoia