In vista delle elezioni amministrative della primavera 2019, si registra una ridda di indiscrezioni circa l’atteso e decisivo appuntamento con le urne, il primo del neonato Comune unico di Corigliano Rossano. Movimenti e partiti politici, nonché gruppi autonomi di cittadini, s’interrogano sul da farsi, al fine di avere la meglio elettoralmente l’uno sull’altro.
È il caso di Gioacchino Campolo e Giuseppe Geraci, fra loro distanti per età anagrafica e percorso politico ma accomunati, in tale frangente storico, da un analogo destino. Quello di essere “corteggiati” da taluni a scendere in campo, in prima persona, per il ruolo di Sindaco della nuova grande Città.
Campolo è un giovane commercialista, ma anche imprenditore operante nel settore turistico e dell’intrattenimento. Ha dalla sua una notevole esperienza, avendo svolto più di una volta il ruolo di consigliere comunale nonché di assessore provinciale, ed attualmente è alla guida del coordinamento di Forza Italia di Corigliano. Molto conosciuto e stimato, da giovani ma non solo, la sua candidatura sarebbe oggetto di un insistente “pressing” da parte di numerosi esponenti del movimento azzurro, ma anche di un nutrito gruppo di imprenditori del territorio.
A Campolo si riconosce, difatti, oltre al possesso della fresca età anagrafica, anche la sua popolarità in numerosi ambiti lavorativi e giovanili sia di Corigliano sia di Rossano, quindi in grado di soddisfare l’esigenza di novità proveniente da ambedue le cittadine oggi riunite in un’unica realtà municipale. Si verrebbe così a superare, a detta dei sostenitori di tale ipotesi, l’attuale “impasse” che si registra nell’area del centrodestra, ove sembra veramente difficile mettere insieme le varie anime della coalizione, fra Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega, Udc e annessi movimenti. Dinanzi a tale animazione, il Gioacchino, che di “movida” ne capisce, pur se lusingato, per ora preferisce trincerarsi dietro il silenzio.
Riserbo proveniente anche dagli ambienti della Destra nostrana, in particolare da quelli legati all’uscente Amministrazione comunale. Analogo “pressing” sarebbe difatti in atto, e da più tempo, nei confronti dell’ex sindaco ed ex parlamentare Giuseppe Geraci, affinché ritorni nuovamente in campo con una sua candidatura per testimoniare una presenza fortemente coriglianese al prossimo appuntamento elettorale. Attestati di stima e d’incoraggiamento proverrebbero in tal senso a Geraci sia da parte del suo storico gruppo di “fedelissimi” (ex assessori e consiglieri comunali, militanti, collaboratori) ma anche da taluni simpatizzanti leghisti che vedrebbero di buon occhio una sua “discesa in campo”. Per il momento non si registrano dichiarazioni ufficiali in tal senso e quindi sarà il tempo a stabilire se e come tali “inviti” si concretizzeranno in una decisione positiva o meno.
Fabio Pistoia