Il parroco del Santuario di S. Maria ad Nives, Padre Lorenzo Fortugno, ha ottenuto questa mattina dalla Capitaneria di porto-Guardia costiera di Corigliano la necessaria autorizzazione per lo svolgimento del cosiddetto “imbarco” della Madonna della Schiavonea.
Si tratta di uno momenti più sentiti dalla popolosa comunità del borgo marinaro locale, che attendeva con trepidazione la conferma dell’evento, nel solco della grande festa in programma per giovedì 23 agosto con la quale si rinnova la fede e la devozione per la Vergine nella ricorrenza della sua miracolosa Apparizione.
Questo, in definitiva, il programma delle celebrazioni religiose in programma per il 23 agosto: Sante Messe alle ore 7.30 e 19.00; Processione alle 19.45 (motorizzata fino alla Madonnina, a seguire rientro a piedi); gli uomini che desiderano portare la Madonna della Schiavonea si devono recare alla Madonnina; tradizionale imbarco e, infine, al rientro della Processione, serata di convivialità nel sagrato della chiesa.
Il mistico racconto dell’Apparizione, tramandato nel corso dei secoli, permane vivo e intatto nelle menti e nei cuori di tutti i figli di Schiavonea, che ogni anno puntualmente, il 23 agosto, celebrano l’avvenimento con dignità, decoro, grande partecipazione fisica e, soprattutto, emotiva. Padre Lorenzo Fortugno, con la sua caratteristica discrezione e il dinamismo che tutti gli riconoscono, è da tempo al lavoro, in sinergia con la comunità parrocchiale. E così, giovedì 23 agosto si tornerà a rivivere il tradizionale appuntamento quale segno di fede e devozione popolare in onore della Madonna della Schiavonea, miracolosamente apparsa alla guardia torriera Antonio Ruffo, detto “Antonaccio”.
Fabio Pistoia