Sappiamo che la nostra classe politica, pur con qualche lodevole eccezione, non sia tra le migliori d’Italia. Ma i nostri politici, pur con tutti i loro difetti e visto che purtroppo siamo in democrazia, restano l’architrave su cui dovrà reggersi la città unica. Parliamo di una città i cui ottantamila abitanti tutti i giorni, nonostante la politica e il sistema in cui operano, si arrabattano, chi con bravura e chi con furbizia,
per tirare a campare e mandare avanti le loro attività e le loro famiglie. Una città di ottantamila abitanti, oggi, retta da una gestione commissariale non proprio brillante, verso la quale Giuseppe Geraci nutre più di un dubbio. LEGGI ARTICOLO COMPLETO