Lo ha annunciato il neo Prefetto Paola Galeone
Si è svolto questa mattina il primo incontro ufficiale con la stampa del neo Prefetto di Cosenza, dott.ssa Paola Galeone, la prima donna a ricoprire tale prestigioso incarico in loco. “Ritorno a Cosenza in una veste diversa – ha spiegato Paola Galeone – poiché ho svolto per Cosenza già la mansione di vicario, poi di Commissario straordinario per il Comune di Corigliano
e di Cerzeto all’epoca della costruzione della New Town dopo la frana di Cavallerizzo. Ritengo che sia essenziale lavorare in contatto diretto con le Amministrazioni comunali per avere contezza di ciò che accade sul territorio e soddisfare le esigenze della collettività”.
Tra le questioni alle quali la dott.ssa Galeone intende dare priorità nell’adempimento del suo mandato istituzionale vi è anche il delicato e importante processo di fusione in atto tra i Comuni di Corigliano e Rossano.
“Intendo intraprendere un rapporto di collaborazione e vigilanza di cui la provincia di Cosenza, estesa quanto l’intera Liguria, necessita visto il commissariamento per infiltrazioni mafiose del Comune di Cassano, le criticità riscontrate a Cariati e – ha dichiarato il neo Prefetto di Cosenza – il processo di fusione di due popolosi municipi come Corigliano e Rossano. Qualsiasi problematica che riguarda anche il Comune più piccolo e lontano deve essere affrontata e conosciuta con sopralluoghi in loco. Questa è la mia filosofia, volta al rispetto dei cittadini. Sono un funzionario dello Stato, amo il mio lavoro e sono a completa disposizione 24 re su 24. Cerco di portare a termine il mio compito sempre nel migliore dei modi coinvolgendo anche scuole e associazioni di volontariato, essenziali per lo sviluppo della collettività. La Prefettura non deve essere ‘chiusa’, ma ‘aperta’ alla società civile, alla parte ‘buona e sana’ del territorio che può donare un valore aggiunto al nostro operato che deve essere svolto in squadra”.
Fabio Pistoia