Giunto in fase di chiusura il progetto AIUTIAMOLI, realizzato dall’associazione TENDIAMO LE MANI e finanziato dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, con direttiva 266. “AIUTIAMOLI è nato dalla reale necessità di fronteggiare con azioni dirette un problema grave come lo sfruttamento lavorativo degli immigrati stagionali,
favorendo, di riflesso, l’integrazione nella società ospitante – dichiara la presidente Sonia Curatelo – e siamo felici di poter affermare che l’obiettivo previsto è stato ampiamente centrato”.
Numerosi i servizi offerti dal progetto, tra cui: lo sportello amico, la scuola multietnica e la distribuzione delle bevande, quest’ultimo realizzato grazie alla collaborazione con la CRI (Comitato Alto Jonio Cosentino).
Si ringrazia, a tal proposito, il presidente della stessa, Salvatore Viteritti per il supporto indispensabile che ha fornito all’associazione, nonché tutti gli operatori che hanno collaborato di fatto alla buona riuscita delle attività previste.
L’associazione TENDIAMO LE MANI, ringrazia anche i propri collaboratori, che pur tra mille difficoltà, hanno prestato la loro opera di volontariato con encomiabile impegno ed entusiasmo, districandosi tra i vari ostacoli e le difficoltà che ogni progetto presenta, realizzando ogni risultato previsto.
“In una società sempre più multietnica come la nostra, risultati ottenuti da progetti come AIUTIAMOLI, dovrebbero essere considerati la norma, non l’eccezione – chiosa la prof. Curatelo – TENDIAMO LE MANI è, e resta al fianco di tutti i cittadini che per un motivo o per l’altro, versano in gravi situazioni di disagio”.
MARIA LA GROTTA, portavoce associazione TENDIAMO LE MANI