Egregio Commissario sentiamo il dovere di avere un confronto con lei anche solo di tipo epistolare, ma nel far ciò IdM Corigliano esprime un certo disappunto, e questo non solo perché lei ci ha negato più di un incontro, ma perché vogliamo vederci chiaro su diversi punti a noi oscuri. Ciò, senza nulla togliere al suo ineccepibile lavoro rispetto all’ ’iter burocratico e amministrativo nella costruzione del processo della “città unica Corigliano-Rossano”.
Vogliamo sottoporle alcuni “temi” che ci avvolgono in nebbie oscure, in modo tale che si possano dissipare attraverso i suoi chiarimenti:
1) La determinazione del rendiconto di bilancio 2017 del comune di Rossano.
2) Chiediamo l’ armonizzare e l’ omogeneizzazione della tariffazione a parità di gettito fra le due città. Dunque un’unica città, quale dovremmo essere, senza pagare in modo sproporzionato e diversificato. Ciò sarebbe illogico e mortificante per noi coriglianesi.
3) Rispetto l’ Enel esigiamo come cittadini di un’unica città che si avvii una concertazione e una condivisione delle proposte progettuali in un dialogo costruttivo che non vede come protagonisti solo le istituzioni, i politici, e sindacati ma che tragga linfa dalla società civile anche di Corigliano. Auspichiamo ad un coinvolgimento diretto non solo dei dipendenti Enel ma anche di tutta la città. Intendiamo sin da subito mettere in evidenza la scarsa importanza dell’impatto sul territorio in termini occupazionali del progetto Futur-E che Enel intende realizzare , ma anche la mancata opportunità di sviluppo dell’intera Sibaritide. Chiediamo che lei faccia da garante e che tutto venga vagliato in riferimento alle ricadute positive sul territorio.
4) uUltimo punto, non meno importante è la questione Porto. Come sicuramente lei sa il Porto di Corigliano è rientrato nella zona ZES, zona economica speciale. Corigliano si candida ad essere volano per lo sviluppo economico della Calabria. Siamo preoccupati perché vogliamo capire se il nostro vuole essere un porto turistico oppure un hot Spot. Di sicuro non ci preoccupano gli immigrati, anzi li consideriamo non un problema ma una risorsa per la Sibaritide, ma vogliamo capire la vocazione del nostro porto.
Certi di un suo riscontro le auguriamo buon lavoro .
Commissario IdM Corigliano
Pamela De Patto