Una vera e propria raffica di colpi di kalashnikov e di pistola. Tra i venticinque e i trenta. Così è stato rispedito al Creatore il vecchio ed importante presunto boss di ‘ndrangheta della Sibaritide Leonardo Portoraro, 63 anni, alias “Narduzzo” o “Giornalu favuzu” originario di Cassano Jonio ma per anni stabilitosi per affari nel vicino Comune di Francavilla Marittima.
La sua fine, però, non è stata decretata né a Cassano né a Francavilla, bensì a Villapiana, altro Comune vicinissimo dove la vittima aveva interessi commercialied un bar-ristorante lungo il vecchio troncone della Statale 106 jonica, un’attività quest’ultima intestata ad altri ma a lui riconducibile, il bar “Tentazioni” (foto).LEGGI ARTICOLO COMPLETO