Se ascoltate o leggete i programmi dei partiti e dei candidati alle elezioni politiche, qui al sud, vi sarà facile capire che a vincere, il prossimo 4 marzo, più che destra o sinistra sarà il pensiero unico degli imbalsamatori e dei regressisti, poiché ormai tutti i partiti, anche i nuovi, sono stati contaminati (in maniera pesante) dalla cultura dei veti e dalla cara, solita “sindrome Nimby”,
e cioè da quella strana tendenza a stoppare, rallentare, vincolare ogni cosa, a cominciare da industrie e opere pubbliche strategiche e pulite, per il semplice gusto di farlo, per ignoranza o per dare un senso alla propria presenza nel mondo. LEGGI ARTICOLO COMPLETO