Ora li andiamo a prendere con un volo di stato. Non ho bisogno di fuggire da guerre o povertà perché io sono povero nella mia patria, ma di questo la mia patria di me si é dimenticato. Un natale! cose’ natale? é un giorno come tanti altri ormai.
Fa male al cuore ai miei sensi vedere che si pensa ad accogliere tutti e dimenticarsi dei propri figli,mio zio ha dato la vita per la libertà dal fascismo e occupazione nazista ma se lo stesso avrebbe saputo tutto ciò forse,forse! non lo avrebbe fatto,era un ragazzo di 25 anni è partito e mai più tornato.Fa male vedere davanti ai supermercati che extracomunitari forse profughi chiedono l’emosina,fa male vedere extracomunitari rubati il lavoro e io come tanti italiani non si ha le risorse alimentari da poter riempire lo stomaco che ti stringe fino a farti male e cosa fai?raccoglie un mandarini o arancio per calmarlo un po’.Fa male incontrare quell’amico che da tempo si preoccupa di me che mi chiede perché non mi faccio sentire e rispondergli non ho soldi per ricaricare il cellulare ecco perché non mi stai sentendo,e questo mi da 20euro per caricare e comprare da mangiare e andare avanti per un Po di giorni,mentre questi hanno tutto gratis.La mia residenza?e in giro .Ho una meta una volta raggiunta non sentirete più,mai più mai più,parlare di m’è delle mie angosce e dei miei discorsi da razzista si perché è la mia non più mia patria a volerlo voluto. Sono inesistente invisibile.
Buon natale