Il 4 Novembre è la giornata che, per consuetudine, viene dedicata alle Forze Armate ed ai caduti di tutte le guerre e, come accade sempre in tali circostanze, le occasioni di incontro, di dibattito, di discussione si sono, in tutte le sedi istituzionali, moltiplicate. L’’Istituto Comprensivo “ Don Bosco”, guidato con lungimiranza dal Dirigente Scolastico, Dott. Agostino Guzzo e, da sempre, in “ prima linea “
rispetto a tematiche di carattere storico-culturale, a problematiche che abbiano stretta attinenza con la realtà del nostro territorio e ad occasioni di incontro che ruotino intorno al tema importante della Legalità, ha accettato di buon grado di far partecipare i propri ragazzi alla manifestazione organizzata dall’Amministrazione Comunale di Corigliano Calabro che, Il quattro Novembre è la giornata che, per consuetudine, viene dedicata alle Forze Armate e, come accade opportunamente, ha messo a disposizione del nostro Istituto gli scuolabus per il trasporto degli alunni a Corigliano paese, luogo della manifestazione stessa. Il corteo, muovendo lungo le strade del Centro Storico, ha raggiunto la chiesa di San Francesco dove è stata celebrata una messa solenne in onore di tutti i caduti in guerra, e i giovani studenti del “Don Bosco”, che hanno partecipato alla manifestazione con animo commosso, comportamento garbato ed intenso coinvolgimento emotivo, sono stati coinvolti, durante l’omelia, nelle varie letture. Al termine della Santa Messa è stata deposta una corona di fiori davanti al Monumento ai caduti. Alla manifestazione sono intervenuti i rappresentanti delle Forze Armate e i membri dell’Amministrazione Comunale con il Signor Sindaco, Giuseppe Geraci, il quale ha sottolineato, in modo netto, l’importanza del quattro Novembre sul piano storico e su quello della sensibilità collettiva. E’ di fondamentale importanza che le nuove generazioni abbiano l’occasione di partecipare ad eventi in cui il ricordo, la memoria storica, la commemorazione, il sacrificio per il bene comune assumano rilevanza strategica sul piano storico e sul piano della memoria collettiva. Si ha, in tal modo, la possibilità concreta di acquisire gli strumenti opportuni affinchè, attraverso un corretto processo di maturazione individuale, possa realizzarsi un approccio onesto e ragionevole con il mondo reale ed un inserimento efficace in una società oggi estremamente complessa e di difficile analisi socio-culturale in quanto funestata da contraddizioni, mortificata dalla paura della quotidianità e dall’incertezza del futuro e, per dirla con le parole di Francesco I, caratterizzata dalla “ globalizzazione dell’indifferenza”.
ISTITUTO COMPRENSIVO “ DON BOSCO” CANTINELLA DI CORIGLIANO
Cantinella, 05-11-2017 La referente per la comunicazione Prof.ssa Maria Matranga