Alla fine, come spesso accade nel quotidiano, la logica della ragione ha avuto il sopravvento sulla chiusura ermetica di qualche rappresentante politico o di psuedo associazioni. La fusione tra Corigliano Calabro e Rossano si farà. Così ha deciso la collettività a conferma di quanto sia fondamentale in democrazia il consesso popolare.
Noi del movimento abbiamo sempre creduto nell’unione istituzionale dei due comuni pur se il compianto comm. Giorgio Aversente fondatore del movimento popolare “un volto nuovo per Corigliano” aveva sollecitato da tempo l’unione tra più comuni per creare un’area urbana forte in grado di contrastare efficaciemente le direttive cosentine. Tanto che lo stesso Giorgio Aversente diede vita 10 anni fa alla Lega della Sibaritide , un movimento, quest’ultimo, nato per favorire la coesione dei comuni da Rocca Imperiale a Cariati. Un progetto che provocò allora molto scetticismo e che oggi è ritornato di viva attualità. Ora ci auguriamo che lo stenuo difensore di un campanilismo fuori luogo in una società partecipata come la nostra, possa adoperarsi per garantire ai due comuni i nessari presidi istituzionali favorendo ,nel contempo, la riapertura del Tribunale di Rossano. Una fusione che potrà garantire una maggiore autonomia e comporterà in termini economici un risparmio per l’intera collettività.
Una fusione che non fa altro che rafforzare il pensiero politico e sociale tracciato dal comm.Giorgio Aversente.Per questo il movimento “un volto nuovo per Corigliano” nella persona del consigliere comunale Leopoldo Aversente e nelle persone di Anna Aversente e Antonio Mazzicone continuerà a vivere la sua esperienza politica tra la gente soprattutto verso chi non può far conoscere il proprio pensiero.
Antonio Mazzicone
Un Volto nuovo per Corigliano