Lungi da noi criminalizzare i tanti giovani che per guadagnarsi da vivere sono costretti loro malgrado a citofonare e ad a suonare ai campanelli per effettuare consegne o per stipulare contratti
per l’energia elettrica di libero mercato o di telefonia fissa e mobile, o per vendere aspirapolveri od altro. LEGGI ARTICOLO COMPLETO