Buon pomeriggio all’Esimio Primo Cittadino ed a tutta la Macchina Comunale.
Ricordo che, ancora oggi, nessun provvedimento, finalizzato alla soluzione di degrado nel tratto di strada che va da C. da Cardame/ Torre di Mezzo e zona Brillia, è stato preso ( vedi, in allegato, foto scattate e foto scaricate da Google Maps).
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Pertanto, ad una situazione di degrado già preesistente, relativamente a fogne che fuoriescono, in maniera naturale, ad ogni angolo di strada a seguito di piccole piogge, bordi stradali pubblici e privati pieni di sterpaglia che grazie anche al caldo di questi giorni prendo fuoco facilmente. Inoltre si aggiungono, oggi, tappeti di immondizia di ogni tipo, compreso inerti ed altro materiale nocivo.
Buon pomeriggio anche al concittadino che, nella comunicazione del g.28/07, affermava, in maniera chiara e lampante, che la colpa di tutto ciò non è da attribuire, nella maniera più assoluta, al Sign. Sindaco. A tale concittadino rispondo, in maniera altrettanto chiara e lampante, che tra i maggiori compiti del “Primo Cittadino” è, sicuramente, quello di monitorare il territorio del quale ne è la più alta rappresentanza.
Monitoraggio che, se fatto con intelligente autorevolezza, avrebbe un costo minimo per la comunità a fronte di ingenti vantaggi . Ad esempio:
le videocamere installate presso il palazzetto Brillia funzionano? Se si, perché non vengono vagliate le riprese di azioni incivili di cittadini irresponsabili che vanno a scaricare, aggiungendo altro degrado a quello rappresentato dall’accampamento arbitrario di nomadiche qui bivaccano, nonostante la totale assenza di servizi idonei
Con la tecnologia avanzata di oggi e con l’installazione di videocamere in punti strategici, molto facilmente si potrebbe risalire a chi si fa artefice di atti vandalici sopra menzionati. Ne potrebbero seguire pesanti sanzioni con conseguenti incassi nelle casse comunali e nuove opportunità di lavoro.
Alla luce di tutto ciò, si fa sempre più pregnante la speranza che possiamo vedere realizzata la fusione tra Corigliano e Rossano e quindi la nascita di una nuova Provincia amministrata, certamente, da rappresentanze rossanesi, che sicuramente stanno mostrando maggiore capacità nell’amministrare la cosa pubblica.