La prima e l’unica persona che ha chiamato è la fidanzata Rosa. Pochi minuti al telefono per dire che si trova a Barcellona, in Spagna, e che vorrebbe tornare. Si è fatto vivo lo studente universitario Carlo Nuzzi, 28 anni, scomparso nella notte tra venerdì e sabato scorsi.
Ha contattato la sua ragazza per chiederle scusa di quel colpo di testa che ha messo in apprensione tanta gente. Non è chiaro come sia arrivato a Barcellona, non c’è stato tempo per troppe spiegazioni che, in questo momento, non hanno neppure importanza per i familiari e per gli amici che da giorni lanciano appelli e lo cercano ovunque.