Senato Italiano: Dibattito sul DDL Mazzotta N. 3478:Concerne modifica all’art.38 della Costituzione (sulle pensioni)Prevede la seguente modifica:
1. Dopo il secondo comma dell’articolo 38 della Costituzione è inserito il seguente: « Il sistema previdenziale è improntato ad assicurare l’adeguatezza dei trattamenti, la solidarietà e l’equità tra le generazioni nonché la sostenibilità finanziaria ».
le PENSIONI QUINDI SIANO INDICIZZATE AL PAREGGIO DI BILANCIO.
Non più al costo della vita, ma al pareggio di bilancio, in parole povere:
La misura dell’erogazione pensionistica sarà commisurata a quanto devono tagliare dalle spese dello Stato per raggiungere il pareggio di bilancio. Quindi potranno diminuire sempre più, mentre prima questo la Costituzione non lo permetteva.
Questo con effetti devastanti. Si pensi, che invece di indicizzarle al costo della vita (in questo le pensioni come logica dovrebbero aumentare rispetto ai contributi versati), le indicizzano rispetto agli obiettivi di pareggio di bilancio.
Quindi, potranno ridurle come e quando risulta comodo alla finanza ed ai dictat europei, così come è stato e stanno facendo in Grecia!
Un meccanismo perverso ed inesorabile che calerà come una mannaia, con tagli lineari, sugli importi pensionistici e quindi sui redditi delle famiglie, particolarmente disastroso per quelle con redditi più bassi.
Questi sono i firmatari della proposta di legge silenziosa quanto devastante:
MAZZIOTTI DI CELSO, DORINA BIANCHI, CAPEZZONE, CATALANO, LIBRANDI, GIORGIA MELONI, NESI, QUINTARELLI, RAVETTO, RICHETTI, RIZZETTO, TINAGLI, ASCANI, BERNARDO, CALABRIA, CENTEMERO, D’AGOSTINO, DAMBRUOSO, MARCO DI MAIO, FAMIGLIETTI, FERRARI, GALGANO, GASPARINI, LATTUCA, MARCO MELONI, MENORELLO, MISURACA, MOLEA, MUCCI, OLIARO, PINNA, RABINO, SOTTANELLI, VECCHIO, VEZZALI
E mentre questi signori le studiano tutte per ridurci le attribuzioni, anche finanziarie, ed i diritti che lo Stato deve ai cittadini, in favore dell’Europa rapinatrice e salva banche, noi, popolo gregge, ci adoperiamo autoaccorpando, fondendo i comuni, per rendergli la vita più facile e così diminuire per legge le spese ed i servizi delle nostre comunità!
Aprite gli occhi!
Mai fusione!
Difendiamo i diritti che abbiamo conquistato.
Mario Gallina