Nella suggestiva location del Resort “Casino Caruso” di Corigliano Calabro, alla presenza di tutti i soci e tra questi anche il sindaco di Rossano Stefano Mascaro, di numerose autorità rotariane, e delle massime cariche dell’associazionismo locale, la sera di sabato 15 luglio si è svolta la tradizionale cerimonia di passaggio delle consegne del Rotary Club Corigliano-Rossano “Sybaris”.
Il Presidente uscente, Ing. Franco Vulcano, ha passato il collare, simbolo della presidenza del club, al suo successore, il Dott. Nicola Cumino, stimatissimo agronomo, che ha ricoperto nel settore dell’agricoltura numerosi e prestigiosi incarichi istituzionali in ambito comunale, provinciale e regionale. Nel suo applaudito discorso di congedo, il Presidente uscente Vulcano ha ripercorso il suo anno di presidenza, costellato di numerose iniziative di servizio verso la comunità. D’altro canto, il Presidente subentrante, Nicola Cumino, ha illustrato il suo ambizioso programma per il nuovo anno rotariano. Nel solco della continuità con i suoi predecessori, Cumino ha sottolineato il rinnovato impegno del club rispetto a problematiche sociali pressanti ed attuali come quella relativa all’emergenza costituita dai numerosi sbarchi di migranti nel porto di Corigliano. Un altro importante punto del suo programma è incentrato sul sostegno garantito alle amministrazioni comunali di Corigliano e di Rossano riguardo al progetto di fusione dei due comuni. A tal proposito, il Rotary Club Corigliano-Rossano “Sybaris”, nella sua denominazione illuminato antesignano dell’idea della fusione, si impegnerà ad organizzare varie iniziative, anche in ambito scolastico, con l’intento di promuovere questo progetto, perché nell’opinione pubblica, in vista del referendum popolare di ottobre, possa radicarsi la convinzione che solo con la fusione dei due popolosi comuni possano crearsi i presupposti per la rinascita di tutto il territorio della Sibaritide. Scorrendo gli altri punti del discorso programmatico del nuovo Presidente, di notevole interesse sono quello relativo alla prevenzione delle malattie infettive attraverso un piano di vaccinazioni in collaborazione con il reparto di infettivologia dell’ospedale “Annunziata” di Cosenza, quello riguardante la tutela e la salvaguardia della fascia costiera mediante la previsione di una riserva marina protetta ed ancora il punto relativo alla valorizzazione delle periferie urbane attraverso la adozione da parte dei soci di alberi da piantare nei contesti più degradati ed infine quello concernente la istituzione di un premio da assegnare al migliore produttore di olio “dop Bruzio”, al fine di stimolare un settore, quale quello dell’olivicoltura, fiore all’occhiello del territorio. Il Presidente Cumino ha poi presentato la squadra dei collaboratori che lo aiuteranno nell’attuazione del suo articolato programma. Si tratta del Vicepresidente Francesca Acri, del Segretario Francesco Lasso, del Segretario esecurivo Antonio Vulcano, del Tesoriere Fabio Policastri e del Prefetto Maria Caravetta. Terminata la cerimonia del passaggio di consegne, la serata è proseguita con la cena di festeggiamento.