Legalità, tema quanto mai caldo. Anche la scuola fa la propria parte. Si è svolto lo scorso otto Giugno, presso il centro d’eccellenza cittadino, l’evento di conclusione del progetto scolastico dell’Istituto Comprensivo Tieri. Il progetto, voluto e portato avanti dall’insegnante Rosetta Fusaro, ha cercato di porre l’attenzione sul rapporto tra la legalità e le azioni quotidiane di ogni giorno, i cosiddetti esempi “pratici”.
Legalità, illegalità, non solo parole ormai abusate e quasi astratte, ma azioni ed omissioni con chiari riferimenti alla vita di tutti i giorni. I ragazzi della scuola primaria G. Rodari e della secondaria di primo grado della Tieri , hanno voluto raccontare queste storie, attraverso monologhi, poesie e canzoni sul bullismo, violenza sulle donne ,mafia ,camorra e meritocrazia.
Tanti gli spunti di riflessione e messaggi inviati dai ragazzi, una partecipazione sentita e coinvolta, un bagliore di speranza per una migliore società civile. “Senza Far Finta Di Niente”.I ragazzi indossavano una maglietta con una grande R stampata simbolo del rispetto per se stessi, per gli altri e della responsabilità delle proprie azioni.
L’insegnante Lidia Alice, che ha collaborato alla realizzazione dell’evento, nel ringraziare i ragazzi per le forti emozioni che hanno trasmesso, ha raccomandato loro : che la R stampata sulle maglie resti sempre impressa nella mente e nel cuore di ognuno, affinché senza paura il suo valore e il suo significato possa essere trasmesso a tutte le persone che incontreranno nel cammino della loro vita. Tante le forze dell’ordine presenti, e tra i relatori della serata, la dirigente Dott.ssa Bombina Carmela Giudice ,Don Gino Esposito,il sindaco Dott. Giuseppe Geraci e il Questore di Cosenza Dott. Giancarlo Conticchio che hanno sottolineato l’importanza della scuola come ambiente che educa alla legalità in cui ci si confronta e in cui rispettare le regole è fondamentale per creare uomini liberi e leali. Forti le parole dell’ospite in sala,uomo che ha avuto il coraggio di opporsi all’illegalità , ex imprenditore calabrese , Testimone di Giustizia, Pino Masciari che ha raccontato la sua toccante esperienza ed ha dimostrato “che non bisogna aver paura perché con il coraggio e la voglia di stare dalla parte della giustizia si può superare qualsiasi ostacolo” quindi denunciare l’illegalità è dovere di ogni cittadino onesto se vogliamo far trionfare lo stato di diritto ed ha aggiunto “che solo l’unione potrà sconfiggere il male”.