In Calabria si continua a discutere sulla necessità di avere una legge regionale contro la ludopatia, l’azzardo compulsivo e le relative dipendenze.
Il percorso normativo è ancora lento. Ne abbiamo parlato più volte anche noi.
Tantissime sono le organizzazioni politiche che cercano di sensibilizzare la cittadinanza intorno al tema e tra tutte spicca il Movimento 5 Stelle che un po’ ovunque mette in piazza interessanti iniziative.
Secondo gli attivisti del Movimento solo Calabria ed altre due regioni non hanno una norma regionale idonea a contrastare il gioco d’azzardo patologico eppure il nostro territorio sembra sia uno di quelli maggiormente interessati dal problema.
Attivissimi anche dalle nostre parti i militanti grillini cercano di ostacolare il fenomeno della ludopatia in tutti i modi possibili ed immaginabili. E’ da poco intervenuto il portavoce del Movimento cinque stelle di Corigliano Calabro (Cs), Francesco Sapia. Sapia a fine maggio ha presentato in consiglio comunale una mozione per la disciplina delle attività di gioco. Secondo l’esponente grillino serve anche a Corigliano una norma che regoli limitazioni orarie di apertura, di distanza dai luoghi sensibili, per questo motivo oltre che a presentare un documento formale nella sede competente Sapia e gli altri tentano un coinvolgimento di associazioni, volontari, scuole, parrocchie, forze dell’ordine e istituzioni in importanti iniziative di promozione sociale .
Per Sapia si tratta di rafforzare il Protocollo predisposto dalla Prefettura di Cosenza finalizzato alla prevenzione ed al contrasto alle dipendenze patologiche.
E’ cosa nota che in Calabria tutta, ma non solo, il gioco fisico spesso viene intercettato dal malaffare e dal crimine ed è anche per questo motivo che le ordinanze restrittive possono essere utili: togliere terreno all’illegalità, a chi trucca i totem delle slot machine e dei videopoker, eliminare la possibilità di combine particolari messe in piedi in sale gioco al limite con il legale, allontanare dallo scivoloso mondo dell’usura i cittadini è una scelta fondamentale, eppure la Regione Calabria è ancora indietro nonostante nota sia la sensibilità verso queste tematiche. Servono regole e decisioni rigide, che arriveranno ma che probabilmente ancora non hanno messo d’accordo la classe dirigente.
E, se si discute animosamente del gioco fisico è bene segnalare un cambiamento: da tempo anche nella nostra realtà ha preso piede una ulteriore tendenza: il gioco virtuale.
Da tempo a Corigliano e paraggi si usa il codice bonus per unibet casino che dà la possibilità di conoscere un mondo virtuale completamente differente, quello collegato ai casino digitali più sicuri ed emozionali rispetto al mondo reale, infatti il gioco presentato da Unibet Casino è molto pratico, sicuro ed intuitivo, inoltre la società dà tutte le informazioni relative alla permanenza sul sito e alla sicurezza delle transazioni economiche, esperienze di gioco di altro livello rispetto a qualsiasi sala del gioco fisico.
E’ molto probabile prevedere che a breve, ordinanze o non ordinanze, regolamenti o no il gioco fisico cederà il passo a quello virtuale.