Io che sono di un paio di generazioni indietro faccio il mea culpa. La colpa è nostra, e del vuoto che abbiamo creato visto che va di moda ora la foto sorridente e una serie di frasi fatte, di vuoti appunto. Corigliano si trova in una situazione imbarazzante e forse siamo nel punto più basso della storia e credo che sia il pensiero di ogni persona esperta e di buon senso.
Andando ad analizzare praticamente siamo messi cosi : scioglimento per mafia, commissari, elezioni senza votanti visto il numero di chi è andato e visto gli accordi tra chi ha vinto e chi ha perso, ora di nuovo commissari e di nuovo tutto fermo. Poi i prossimi che dovrebbero andare, allora meglio lasciare perdere pensiamo. Poi vediamo il nuovo e pensiamo , forse meglio i vecchi. Volevo dire che il blog è un grande spazio, ma che i giovani dovrebbero pensare a studiare e non alle foto da mettere in mezzo a tante parole scontate e banali. Mi piacerebbe che qualche giovane si battesse contro le auto con la 104, le giornate, i finanziamenti “rubati”, gli abusivismi anche dei politici che sbandierano la legalità, e le truffe. Putroppo Corigliano, o meglio, Corgliano, è un piccolo paese sfortunato dove fanno notizia solo i rampanti indagati e le inchieste sulla prostituzione minorile. Dei tanti onesti che vanno a lavorare non frega niente a nessuno. Grazie per lo spazio e complimenti per il lavoro che svolge il blog di Corigliano.
Mario