Naturalmente, le prossime elezioni comunali di Corigliano Calabro dovrebbero tenersi tra un anno esatto, ma oggi sul municipio pende la spada di Damocle d’un possibile secondo scioglimento anticipato degli organi elettivi per infiltrazioni della criminalità organizzata con relativo nuovo commissariamento dell’ente per un tempo che può arrivare a diciotto mesi.
A Palazzo Garopoli, infatti, com’è noto a tutti, dal 7 marzo scorso s’è insediata la Commissione d’accesso agli atti nominata dal prefetto di Cosenza su delega del ministro dell’Interno.
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