Cari amici rossanesi, ma siete sicuri di fare la fusione con Corigliano? Ma come, voi che vi siete sempre distinti nell’armonizzare la vostra città, in termini di viabilità, urbanizzazione, decoro e quant’altro ed ora volete fondervi con una mentalità chiusa e ottusa, che di queste vostre virtù ne rifiuta proprio l’essenza.
Questa negatività lo si nota da una urbanizzazione selvaggia senza criteri.
Mancano infatti strade o meglio sbocchi per smaltire il traffico, mancano parcheggi e decoro urbano.
Si danno autorizzazioni assurde per attività commerciali e costruzione di fabbricati, fino ad annullare vie storiche che potrebbero facilitare il defluire del traffico.
Ma vi sono anche casi dove addirittura si invade la carreggiata per poter installare zattere su cui sistemare tavoli ad uso bar o rosticceria, che oltretutto avrebbero pure modo di esistere se tali vie o strade che ospitano queste strutture, fossero interdette al traffico veicolare.
Ma ciò è impensabile per via della criticità dovuta appunto alla mancanza di strade.
Non di meno è la mancanza di senso civico e quindi l’amare e rispettare la propria città, sostituiti da incuria e vandalismo.
Ma la cosa più assurda è che, nonostante ciò tutto va bene nella totale indifferenza.
Quindi ne vale la pena questa fusione?
Voi amici rossanesi date respiro a tutto ciò che gira intorno alla vostra realtà, mentre qua a Corigliano si soffoca tutto e si vive nell’incubo che un indomani si ci possa svegliare e trovare sulle poche strade esistenti o un bel palazzotto o meglio ancora un variegato orto.
