Egregio Presidente,ora i nostri consiglieri, mangia pane a tradimento hanno veramente rotto le scatole.Non si permettano minimamente ad approvare la proposta di legge 206 che garantisce loro anticipo pensionistico, reversibilità e indennità di fine mandato. Ma chi cavolo si credono di essere sti deficienti? Ho votato NO al referendum ma questo non significa che a Palazzo Campanella i nostri consiglieri regionali possano fare quel cazzo che pare. E non mi frega nulla di essere volgare.
Loro non hanno rispetto per i cittadini calabresi, io non ho rispetto per nessuno di essi. Fossero almeno bravi e in grado di migliorare le sorti della Calabria, potrei anche ammettere un tale privilegio.Non ci vuole mica una legge per imporre dei limiti a benefici economici smisurati ma solo un po’ di buon senso e amore per la propria terra. Ma sti morti di fame, lo sanno che loro sono i fautori del degrado economico, sociale e culturale della regione? Ma sanno come si sudano i soldi? Sanno come cazzo si governa un territorio e una regione? Credo proprio di no.Sono solo degli inetti, degli inutili individui irresponsabili che vogliono solo fregare il popolo. Ma dato che non conoscono la storia sappino che in passato qualche testa è saltata. E certe cose ritornano, eccome se ritornano. Lo spirito di Robespierre non è mai morto.Ma possibile che siano così cretini che non hanno il benché minimo senso della misura? Ma vivono sulla luna o sulla terra?Se non fosse per il lavoro e il sudore dei cittadini calabresi di buona volontà (ai quali loro non appartengono come quelli precedenti, dato non è possbile che questa terra stia ancora ad arrancare) la situazione della Calabria sarebbe ancor più nefasta.Ragazzi che nonj trovano lavoro, menti costrette ad emigrare e loro che si pemettono il lusso di pretendere altri soldi.Un mese di calci in culo l’anno si meritano altro che un mese di stipendio per ogni anno di servizio!Poiché non ho timore di prenderli a pesci in faccia pubblicamente, perché se lo meritano, ho inviato tale e-mail anche ad alcuni organi di stampa. Essere iscritto al PD non significa accettare subalternamente ogni cazzata che si sia in Regione che in Parlamento.
Sperando che dopo tanti complimenti possano rinsavire e lavorare per il bene della Calabria, anche a 4000 euro al mese (alloggio a RC circa 500 euro, viaggi circa 200, spese varie 1000) e restano con un bel gruzzolo di 2300 euro senza fare nulla. Anche perché fanno tutto il lavoro i dirigenti dato che molti di loro non sanno nemmeno la differenza tra legge e regolamento figuriamoci se possono scrivere un testo di legge regionale.
Caro Presidente, gliela faccia una lavata di testa ste teste di cazzo, perché questo sono. Altrimenti non si comporterebbero in tal modo.
Sarò anche populista, e me ne vanto, perché populismo sta significare amore per il popolo, così come patriottismo, nazionalismo, socialismo significano rispettivamente amore per la patria, per la nazione per la società.
Tutti questi bei complimenti se li sono meritati. Tutti. Cominciassero a lavorare seriamente e non si ccomportino più da morti di fame e inetti. E ringrazisssero Iddio che ancora alberga nell’animo dei calabrese un po’ di umanità e senso cristiano.
Salvatore Drago
Iscritto PD Centro Storico di Corigliano Calabro