Geraci-Mascaro: si prenda atto del processo di fusione. I due sindaci sollecitano Oliverio sul referendum
AREA URBANA CORIGLIANO-ROSSANO – Non poteva che essere un errore materiale quello contenuto nell’atto aziendale pubblicato nelle scorse settimane (9 novembre) dall’ASP di Cosenza nel quale veniva confezionata una ripartizione geografica e funzionale dei distretti sanitari che non abbiamo esitato un attimo a considerare aberrante perché contraria ad ogni logica e perché, quindi, destinata a produrre solo un ulteriore peggioramento della già menomata ed emergenziale offerta sanitaria esistente.
È quanto dichiarano i sindaci di Rossano e di Corigliano, Stefano MASCARO e Giuseppe GERACI prendendo atto della modifica intervenuta nell’atto aziendale ASP pubblicato lo scorso 11 novembre ma cogliendo altresì l’occasione per ribadire senza mezzi termini la necessità che la Regione Calabria si determini nell’unica direzione auspicabile e naturale che è quella di fotografare, anche e soprattutto in tema di rideterminazione delle aree distrettuali sanitarie, la volontà politica, già cristallizzata in due delibere consiliari di impulso delle due città di Corigliano e di Rossano, di arrivare alla fusione delle due municipalità.
Nonostante sia stato corretto un così definito errore materiale – continuano i due Primi Cittadini – che d’un colpo pretendeva cancellare, perfino nominalmente, le due più grandi ed importanti realtà urbane ed amministrative della Sibaritide, non possiamo dirci soddisfatti fino a quando la governance regionale non esigerà politicamente da tutti i livelli di programmazione e pianificazione, in materia di sanità così come in ogni altro settore, che si tratti di gestione delle emergenze o di governo delle opportunità, il rispetto sacrosanto di un progetto di condivisione socio-culturale e di unificazione amministrativa. Un processo che è già formalmente avviato ed in corso, che è e sarà storico per quest’area della provincia di Cosenza e sul quale urge ormai indire, da parte della Regione Calabria, il previsto referendum per dare finalmente alle due popolazioni la possibilità di determinarsi democraticamente.
È con questa comune esigenza di sollecitare ulteriormente le istituzioni regionali a voler prendere atto e determinarsi in merito che, nella mattinata odierna (mercoledì 16 novembre), d’intesa con il Sindaco di Corigliano GERACI, il Sindaco di Rossano MASCARO ha ri-trasmesso formalmente al Governatore Mario OLIVERIO i due rispettivi atti di impulso per la fusione deliberati dai due consigli comunali di Rossano e di Corigliano, in attesa del decreto di indizione del referendum popolare.