E’ davvero incredibile il modo in cui il Sindaco di Corigliano Calabro, Giuseppe Geraci, provveda ad elargire notizie, o presunte tali, che se non ci trovassimo al cospetto di Palazzo Garopoli non farebbero di certo ridere, come in effetti fanno, ma solo piangere. Ho letto sulle colonne del Quotidiano del Sud del 31 ottobre, dal titolo “Dopo l’ok del Ministero parla il Sindaco: orgoglioso del lavoro svolto – trasparenza nella gestione delle risorse”, restando del tutto basito.
Dalla lettura dell’articolo si evince chiaramente, infatti, dalle parole rilasciate dal Sindaco e dalla specifica domanda posta dal giornalista allo stesso, di come l’Amministrazione Geraci, squillino le trombe e rullino i tamburi, abbia addirittura ricevuto direttamente dal Ministero delle Finanze un fantomatico “parere favorevole sul risanamento dei conti” con Geraci che afferma di “esserne molto fiero”. Cio’ lascerebbe immaginare al lettore disattento come il Comune di Corigliano abbia finalmente risolto il problema del dissesto finanziario, ovvero dell’annosa questione di come a Corigliano si spendano molti piu’ soldi di quanti poi se ne incassino. In realta’, leggendo tra le righe, si capisce perfettamente come tale ipotetico via libera ricevuto dal Ministero, sempre che sia arrivato, si riferisce solo ed esclusivamente alla delibera n. 152, approvata questa estate dall’Amministrazione Geraci, con la quale si prendeva definitivamente atto (ben 30 mesi dopo i solleciti di un ex assessore) di recuperare i famosi 460’000 euro indebitamente erogati ai dipendenti negli anni 2006-7-8, cosi’ come sollecitava lo stesso Ministero. In pratica, il Ministero delle Finanze, non ha fatto altro che prendere atto, finalmente, del fatto che l’Amministrazione Geraci (almeno cosi’ sembrerebbe, ma questa e’ una cosa che vedremo piu’ avanti) si e’ alla fine resa conto che doveva recuperarli i 460’000 euro, e doveva recuperarli tutti quanti. Non si capisce, dunque, cosa centri questo con il risanamento dei conti del Comune???? Ma questo possiamo chiederlo direttamente a Geraci da qui: che cosa c’entra il recupero dei soldi regalati in passato ai dipendenti con il risanamento dei conti del Comune??? Solo lui lo sa. In tutto cio’, chissà come starà gongolando quell’ex assessore che sul recupero dell’indebito di 460’000 euro ai dipendenti aveva fatto piu’ di una battaglia sollecitandone al sindaco, per svariate volte e piu’ di due anni e mezzo fa, il recupero quando Geraci era troppo occupato a risolvere incresciose beghe interne alla maggioranza e ipocrite scaramucce tra consiglieri, mai risolte, e ad ascoltare le teorie di qualche personaggio, poi finito sulle prime pagine dei giornali non tanto per le sue fini elucubrazioni economico-finanziarie, ci sarebbe mancato altro, quanto per ben altre e ben piu’ gravi vicende sulle quali il Sindaco Geraci, alla faccia della “casa di vetro” e della trasparenza che sventola di qua’ e di la’, come se fosse il vessillo dell’Italia alla finale dei mondiali, non ha mai fatto alcuna luce e sulle quali vicende continua a permanere una nebbia costante. Per adesso. A proposito di trasparenza, e’ davvero ostinatamente strano questo Sindaco Geraci che riceve tutti questi encomi solenni e tutte queste comunicazioni positive da parte del Ministero dell’Economia, e che sembrerebbero premiare il grande lavoro dell’Esecutivo Geraci ma, guarda un po’, poi si guarda ben bene dal pubblicare tutti questi documenti per tramite del suo addetto stampa o direttamente sul sito istituzionale del Comune. Sarebbe interessante inviare copia dell’articolo del quotidiano direttamente al Ministero dell’Economia e delle Finanze per vedere un po’ cosa ne pensano di queste “singolari interpretazioni”. E non e’ detto che qualcuno non lo faccia. Caro Sindaco, perche’ non le pubblichi tutte queste carte? Cosa c’e’ da nascondere? Sono forse coperte dal segreto di Stato? O da quello di Pulcinella? Caro Geraci, non e’ che se le pubblichi poi qualcuno, che magari le carte le sa pure leggere, poi si accorge che non si tratta proprio di nessun documento che ha sancito “l’opera di risanamento dei conti” del Comune ma magari si tratta di qualche volantino del discount locale che promuove, invece, un tanto al kilo le deliziose e nivee bufale della “Premiata Casearia Geraci & Company”???
Il Potatore