La parrocchia di Apollinara-Thurio, nella persona di don Cosimo Galizia, sacerdote della stessa, rende noto ai fedeli che in previsione della solennità di tutti i santi, quest’anno parte una nuova iniziativa. Ogni fedele potrà vestirsi del suo santo protettore, per grazia ricevuta o per devozione assoluta, e recarsi in chiesa per la celebrazione della santa messa giorno 1 Novembre, alle ore 10.30, presso la parrocchia di Apollinara.
“ E’ un’idea a cui tenevo molto – commenta don Cosimo Galizia – perché tutti abbiamo un santo a cui teniamo particolarmente, che invochiamo nei momenti di sconforto o da cui abbiamo ricevuto una grazia. Ecco, con questa iniziativa voglio invitare i fedeli a ringraziarlo in un modo diverso, “vestendo” i panni di chi portiamo il nome o di chi ha interceduto per noi in un momento difficile. Ci tengo a sottolineare – continua il parroco – che non si tratta ASSOLUTAMENTE di una festa in maschera ed è lontanissima da altre feste e riti non pagani che tanto piede hanno preso qui da noi. Mi riferisco in particolare alla festa di Halloween che si celebra la notte del trentuno ottobre, proprio a ridosso del giorno solenne di tutti i santi. La Chiesa non riconosce assolutamente questa profanazione americana che di sacro non ha proprio nulla. A tal proposito – prosegue – è stata mia premura in questi giorni, recarmi nelle scuole proprio per scoraggiare simili abitudini che si discostano totalmente dagli insegnamenti cristiani. Ho parlato con i bambini e ai bambini, cercando di far capire loro la differenza sostanziale che intercorre tra una festa sacra, riconosciuta dalla Chiesa e una festa profana come lo è halloween, che non fa parte della nostra cultura e della nostra tradizione”. Don Cosimo ha messo in evidenza inoltre il bisogno di ritornare alle origini e di riappropriarsi della propria identità cristiana. Ritrovarsi in Chiesa, indossando l’abito del nostro santo, ci renderà più vicino ad egli soprattutto perché in questa circostanza il tema fondamentale sarà la riflessione sulla vita, le opere, la spiritualità e gli insegnamenti del Santo a cui siamo devoti e di cui spesso ignoriamo quasi tutto. Successivamente alla celebrazione della messa, ci sarà un momento di agape fraterna e ognuno potrà portare qualcosa per stare insieme in armonia. Si invita la comunità a partecipare numerosa.