Ogni crisi, da definizione, porta con sé un immancabile carico di opportunità che soltanto i più bravi e coraggiosi saranno in grado di superare. Probabilmente questo è il punto di vista dei cosiddetti inguaribili ottimisti, ma qualcosa ci vero c’è.
Prendiamo ad esempio il momento storico che stiamo attraversando: indubbiamente non si tratta di un periodo particolarmente florido per l’economia globale. Di conseguenza per chi investe ci possono essere diverse incertezze su come operare.
L’attualità ci parla di Borsa in preda a scossoni più che periodici; di sistema bancari in crisi; e di valute che salgono e scendono quasi fossimo sull’ otto volante di un parco giochi.
Con riferimento a quest’ultima voce, a tenere banco tra i trader della rete è il settore del forex: ovvero il mercato della valuta estera, per l’appunto.
Con il termine forex si va a indicare esattamente lo spazio nel quale avviene lo scambio di valute; un mercato finanziario potenzialmente smisurato e su quale in molti si sono ultimamente buttati sperando di trarre profitti.
Investire su questo prodotto tramite il web vuol dire prima di tutto affidarsi a un forex broker. Un intermediario che metterà a disposizione il proprio software per consentire all’utente di iniziare a investire tramite web.
Da quando il broker si è diffuso in modo capillare si è assistito ala comparsa di migliaia di intermediari; alcuni dei quali operano spesso e volentieri fuori dalla normativa.
Una volta scelta la piattaforma preso la quale aprire il conto, si inizia a investire nel vasto mercato delle valute estere: e qui come dicevamo conta anche il momento storico che si sta attraversando.
Perché la domanda che ogni trader di forex si pone è la seguente: quando è conveniente acquistare una valuta? Qual è quella più conveniente? Cosa fare quando una valuta sale di valore? E quando si deprezza?
Basta trasportare tutto questo nella stretta attualità per comprendere meglio di cosa stiamo parlando: pensiamo alla Brexit, ovvero l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea, e al relativo effetto sulla sterlina.
Chi aveva investito su quella moneta, cosa dovrebbe fare? È questo il momento di farsi prendere dal panico per un deprezzamento o, viceversa, si vede restare calmi anche se il valore sta crollando?
Una risposta che sia sempre giusta non esiste: ovviamente di base chi investe lo fa per tentare di acquistare un bene ad una cifra; per poi rivenderlo a di più. Farlo sui mercati finanziari ètutt’altro che semplice.