Continua a tenere banco la vicenda palasport. I fatti sono ben noti, tra malcontento generale ed amarezza. La Corigliano Volley, alcune settimane fa, ha illustrato dettagliatamente, in una corposa conferenza stampa con presenti i vertici societari, le vicende dell’ultimo periodo, tra l’impossibilità di programmare la prossima stagione, i problemi legati alla struttura ed i danni provocati dall’arrivo dei migranti nella struttura.
Ora una notizia scuote il torpore estivo. Si è costituito infatti, spontaneamente, un comitato, formato dai genitori dei tanti ragazzi che frequentano il numeroso settore giovanile rossonero. È ormai in procinto di partire una raccolta firme, organizzata dallo stesso comitato, per garantire il diritto all’uso del palasport e la trasparenza nella gestione. Per gli agguerriti genitori si tratta di una battaglia di legalità, tesa a permettere il proseguimento della crescita sportiva, morale e sociale dei propri figli. Nei prossimi giorni verranno rese note le iniziative ormai prossime a partire. Gazebo per la raccolta firme, manifesti, appelli sui social, sta per partire una vera e propria campagna. Da quanto raccolto ufficiosamente, poco spazio al passato, lasciando da parte polemiche, omissioni ed altro. L’obbiettivo dei genitori è quello di contribuire a far tornare il palasport confortevole, fruibile e frequentato come appena qualche mese fa.