Tenaci, inossidabili e tanto vogliosi di ritrovarsi e vivere un pomeriggio di bei ricordi. Sono i giocatori e gli allenatori delle due squadre di calcio di Corigliano che a cavallo degli anni 1986 e 1989 divertirono e fecero sognare una città. Sono trascorsi trent’anni, sono davvero tanti, ma il ricordo di quegli atleti, di quelle società, ma soprattutto dei tifosi sono scolpiti nella nostra mente perché ricordi indelebili.
E tanti di quei giocatori si ritroveranno sabato prossimo 30 luglio alle ore 18 presso lo stadio S.Maria ad Nives di Schiavonea per dare vita alla terza edizione della “Partita dei Ricordi”. Una felice intuizione questa partorita dalle menti di tanti ex, tra questi, Tonino Mazziotti, Paolo Triolo e Guerino Esposito, tra le bandiere di quelle due formazioni. Le prime due edizioni hanno fatto registrare momenti davvero speciali, perché noi sportivi abbiamo potuto rincontrare più che giocatori, amici, persone con le quali abbiamo condiviso quotidianamente momenti di autentica passione calcistica. Ecco perché riteniamo che gli anni a cavallo tra il 1986 e il 1989 rimarranno per sempre scolpiti nella storia calcistica coriglianese. Infatti in quei tre campionati dell’interregionale (attuale serie D) erano presenti il Corigliano del presidente Ferdinando Amantea ed il Corigliano Schiavonea di Pietro Carmine Cicero, sicuramente fu uno dei rari casi in Italia che due formazioni della stessa città militassero nella massima serie calcistica dei dilettanti. Furono anni sentiti, dove si registrò una partecipazione corale da parte degli sportivi locali, i quali domenicalmente assiepavano le tribune del “Tonino Sosto” prima e “Valli S.Antonio” poi per il Corigliano guidato dall’ex calciatore del Milan, Giuseppe Sabadini, e il “S.Maria ad Nives” per il Corigliano Schiavonea guidato da un altro ex grande del calcio italiano, il portiere della Roma Franco Superchi. Fu la stagione calcistica 1988-1989, purtroppo, a sancire la fine di questo periodo fantastico con la retrocessione contemporanea delle due squadre tra i dilettanti regionali. Negli anni successivi si sono registrati da una parte e dall’altra alcuni “acuti”, ma quei vertici non sono stati più toccati da entrambe le formazioni. Gli anni 2000 si sono rivelati, almeno fin qui, un autentico calvario calcistico con una città completamente disinteressata verso le sorti di formazioni, che pur tra mille sacrifici, almeno dal punto di vista tecnico ed agonistico non possono essere minimamente accostate alle formazioni degli anni ottanta. Oggi c’è voglia di rievocare quei tempi, magari per esorcizzare un qualcosa di non meglio definito, ed ecco che torna “la partita dei ricordi”. Ha garantito la sua presenza Tato Sabadini che è stato presente anche alla prima edizione, quale allenatore del Corigliano, mentre per il Corigliano Schiavonea il “tecnico” di sabato prossimo sarà il mitico ed inossidabile Gerardo Bianchi. E poi ci saranno i giocatori dell’epoca, tra questi Nicolosi, Turturiello, Cimicata, Cairo, Formaro, Ferrentino, Benetti, Calogiuri, Schiavone solo per citarne alcuni che verranno da fuori, ma accanto a costoro ci saranno tutti i giocatori locali. E poi saranno presenti le famiglie dei presidenti Cicero e Straface che al termine della partita effettueranno la premiazione. Una curiosità, nelle precedenti edizioni le sfide sono terminate sempre in parità. E allora sabato 30 luglio alle 18 tutti presenti sugli spalti del S.Maria ad Nives per riabbracciarsi e per riabbracciare tanti amici che non li hanno mai dimenticati, perché un vero sportivo rimane sempre nel cuore.