A distanza di oltre 20 giorni il Simulacro del Beato Angelo di Acri rende visita a San Francesco di Paola. Infatti questa sera intorno alle 19.30 è prevista la cerimonia di arrivo in città del simulacro e delle sante reliquie del beato acrese. In un certo senso il Beato Angelo restituisce la “visita” che l’immagine sacra del Santo paolano ha fatto lo scorso 1° luglio nella città silana.
La venuta in città delle reliquie del Beato Angelo sarà un momento particolarmente atteso da parte delle due comunità religiose, perché rientra in una sorta di cammino spirituale iniziato lo scorso anno qui a Corigliano in occasione delle celebrazioni per la festa di Sant’Anna. Infatti in quella circostanza il superiore dei padri Minimi del Santuario coriglianese, padre Antonio Bottino, invitò per alcuni momenti di riflessione religiosa il Padre guardiano dei Frati Minori Cappuccini del Santuario di Acri, padre Pietro Ammendola. E fu proprio in quella circostanza che il Padre Guardiano sottolineò come il Beato Luca Antonio Falcone, meglio conosciuto come il Beato Angelo da Acri, negli anni a cavallo tra il 1695 e il 1700, nei conventi di Rossano, di Corigliano Calabro e di Cassano Jonio, completò gli studi teologici, filosofici e umanistici, che aveva iniziato ad Acri. Il 10 aprile 1700, giorno di Pasqua, fu ordinato sacerdote nel duomo di Cassano Jonio e destinato, dai superiori, al ministero della predicazione. E nella sua permanenza qui a Corigliano il Beato Angelo frequentò anche la Chiesa di Sant’Anna a Corigliano Centro, che sorge proprio accanto l’ospedale Guido Compagna. Ed è proprio questo stretto legame con Corigliano che spinse padre Bottino a chiedere al Padre Guardiano del Santuario di Acri di avviare un percorso che dovrebbe sfociare in una sorta di gemellaggio tra i due santuari. Ed è per dare concretezza a questo progetto, davvero bello, importante ed interessante, che dopo la visita di San Francesco ad Acri il 1° luglio, oggi alle ore 19.30 le sante reliquie del Beato Angelo raggiungeranno Corigliano a bordo di un mezzo mobile e rimarranno a Corigliano fino al 26 luglio giorno di Sant’Anna.