Una lodevole iniziativa è stata promossa in questi giorni dal consiglioere comunale del Movimento 5 Stelle, Francesco Sapia. Ieri il rappresentante penta stellato ha presentato al sindaco e al presidente del civico consesso il testo di una mozione riguardante la indicazione di assenso alla donazione di organi sulla carta d’identità. “Premesso che – scrive Sapia nel testo della mozione – la donazione di organi e di tessuti rappresenta un atto di solidarietà verso il prossimo, un segno di grande civiltà e di rispetto per la vita;
il trapianto di organi rappresenta un’efficace terapia per alcune gravi malattie e l’unica soluzione terapeutica per alcune patologie non altrimenti curabili; grazie al progresso della medicina e all’esperienza acquisita negli ultimi decenni nel settore, il trapianto rappresenta la soluzione terapeutica in grado di garantire al paziente ricevente il ritorno ad una qualità della vita normale e una buona aspettativa di vita; in Italia si è raggiunto un ottimo livello di professionalità nell’ambito dei trapianti di organi in termini di interventi realizzati, qualità dei risultati e sicurezza delle procedure. Ciononostante, la criticità principale resta la disponibilità degli organi utilizzabili per il trapianto; l’impianto organizzativo della rete trapiantologica disegnato dalla L. 1 aprile1999, n. 91 affida al Sistema Informativo Trapianti (Sir) il compito di raccogliere le dichiarazioni di volontà dei cittadini in quanto strumento accessibile ai coordinamenti locali per la verifica in modalità sicura e in regime di H24 della dichiarazione di volontà di ogni potenziale donatore”. Crediamo che questa richiesta del capogruppo Sapia verrà portata in discussione nella prima seduta utile del consiglio comunale che dovrebbe riunirsi per fine mese. “Ritengo – afferma Francesco Sapia – che un documento del genere, se approvato alla unanimità, possa avere quella efficacia che tutti noi ci aspettiamo. Donare è un gesto d’amore, ed è per questo che dobbiamo favorire la donazione”.