E’ da diverse settimane che sulla carta stampata e sul blog si ha contezza, oramai, di come la campagna elettorale per le prossime elezioni comunali si sia stranamente gia’ aperta con due anni di anticipo. Personalmente, troviamo la cosa alquanto ridicola posto che, almeno per quanto ci riguarda, non riusciamo a capire per quali motivi si possa pensare di non ricandidare il nostro amato Sig. Sindaco Dott. Giuseppe Geraci ancora una volta alla carica di primo cittadino.
E’, infatti, fuor di dubbio come, in soli 3 anni di amministrazione, l’Esecutivo Geraci sia riuscito a trasformare una Citta’ al collasso economico-finanziario, culturalmente, sociologicamente e turisticamente inesistente in una realta’, oramai, completamente risanata nei conti e nello spirito. Una Citta’ moderna, efficiente, culturalmente vispa, al passo coi tempi. Un Comune, insomma, degno delle migliori realta’ amministrative a livello nazionale ed internazionale. Allora, partendo dal presupposto che il nostro amato Sindaco Geraci, unitamente al suo preparatissimo Esecutivo, ha letteralmente traghettato quel Comune disastrato che era Corigliano Calabro fino a 3 anni fa nell’era moderna, non si riesce proprio a capire per quale motivo i cittadini Coriglianesi dovrebbero anche solo lontanamente pensare di privarsi della eccellente guida del Sindaco Geraci per il prossimo mandato amministrativo. Se si pensa ad un nome diverso da quello di Giuseppe Geraci a Sindaco per il prossimo mandato siamo davvero alle comiche. Non pensiamo di esagerare se ci permettiamo di definire l’attuale compagine amministrativa a guida Geraci la migliore che la Citta’ di Corigliano Calabro abbia mai avuto e della quale la cittadinanza dovrebbe vantarsi senza alcuna paura di farlo. Ma, le parole lasciano il tempo che trovano e, noi, nello specifico, vorremmo elencare almeno alcune delle numerose azioni poste in essere dall’Esecutivo Geraci in soli 3 anni e che hanno trasformato una cittadina in ammollo nel degrado piu’ assoluto nella perla di Citta’ fiera, efficiente e moderna che tutti noi oggi conosciamo.
Finanze. Tutti sappiamo della disastrosa situazione economico finanziaria ereditata dall’Esecutivo Geraci ma in pochi sanno di come sia stata radicalmente risolta. Se facciamo un passo indietro, la Corte dei Conti aveva evitato il dissesto per il Comune di Corigliano Calabro a patto che, quest’ultimo, si fosse impegnato a 1) tagliare le spese inutili 2) recuperare la mole di evasione tributaria 3) mettere a reddito il patrimonio comunale 4) risolvere la situazione Meris. Ebbene, l’esecutivo Geraci ha risolto magnificamente tutti e quattro i problemi, e nel migliore dei modi. Infatti, per quanto riguarda il punto 1, tutta la spesa inutile e’ stata tagliata, per esempio la spesa effettuata per il canile per un valore di almeno 400’000 euro l’anno (anche perche’ con il canile non si era di certo risolto il problema randagismo visto che ogni contrada Coriglianese pullulava di branchi di cani) e il risparmio conseguito dal canile e’ stato utilizzato per un piano di edilizia popolare e riduzioni ed esenzioni sui tributi per le famiglie Coriglianesi piu’ in difficolta’. Tutte le centinaia di migliaia di euro spese in passato per straordinario e premialita’ da distribuire ai dipendenti comunali sono state azzerate. Sono state tagliate anche le 10’000 euro annuali destinate all’addetto stampa esterno posto che il Comune di Corigliano Calabro ha gia’ alle sue dipendenze un ottimo cronista e, quindi, quelle 10’000 euro non rappresentavano altro che un raddoppio di spesa. E cosi’ via. Per quanto riguarda il punto 2, la riscossione dei tributi pregressi e’ ai massimi storici. Mai nessuna amministrazione aveva mai combattuto cosi’ ferocemente l’evasione fiscale cosi’ come ha fatto, e sta facendo, l’Esecutivo Geraci. E che l’evasione tributaria al Comune di Corigliano Calabro sia stata completamente debellata lo dimostra il fatto che la nuova societa’ di riscossione dei tributi, da poco insediatasi, riesce a svolgere l’ordinaria e straordinaria riscossione dei tributi con appena una manciata di dipendenti, solo 7, e di questi solo 2 assunti a tempo indeterminato. Se pensate che Corigliano ha 40’000 abitanti e fino a poco tempo fa doveva recuperare tributi pregressi per decine di milioni di euro e che la societa’ di riscossione ha solo qualche dipendente vi renderete conto di come oramai ogni singolo Coriglianese paghi regolarmente e puntualmente i tributi e che, quindi, non ci sia piu’ bisogno di avere società di riscossione con decine e decine di dipendenti per riscuotere i tributi pregressi e futuri proprio perchè l’evasione è stata completamente debellata e tutti i crediti tributari del Comune sono stati già recuperati. E’ per questo che a Corigliano Calabro, le tasse grazie all’Esecutivo Geraci, sono ai minimi storici e basta guardare le bollette che ci arrivano a casa per capirlo. Punto 3) il patrimonio comunale è stato completamente messo a reddito. Tutti gli immobili di proprietà comunale sono stati affittati al prezzo di mercato mentre quelli che si era deciso di vendere in Consiglio Comunale si è già provveduto a venderli recuperando centinaia di migliaia di euro. Dalle vendite delle centinaia e centinaia di ettari di terreno di proprietà del Comune ed in mano ai livellari si sono ricavati milioni e milioni di euro. Cosi’ come il Castello Compagna non rappresenta piu’ una spesa per il Comune ma una fonte di introiti anch’essa per centinaia e centinaia di migliaia di euro all’anno. Il Comune di Corigliano Calabro non ha mai avuto cosi’ tanti milioni di euro nelle casse come quest’anno. E, per finire, il problema Meris e’ stato eccellentemente risolto. Lo stato di liquidazione e’ stato revocato e la societa’ va a gonfie vele con un attivo di centinaia di migliaia di euro. Inoltre, si sono anche risparmiati gli emolumenti per il liquidatore posto che non si liquidava nulla.
Per quanto riguarda la lettera inviata dal Ragioniere Generale dello Stato al Comune di Corigliano con la quale si “inviterebbe” l’Esecutivo Geraci a recuperare le somme indebitamente distribuite ai dipendenti in passato per centinaia e centinaia di migliaia di euro, ebbene e’ stato montato un caso sul nulla, questa e’ la verita’. L’Esecutivo Geraci bene ha fatto a distribuire il fondo ai dipendenti nonostante le gravissime contestazioni mosse dall’Ispettorato del Ministero delle Finanze e nonostante il parere contrario del Collegio dei Revisori dei Conti. E bene ha fatto il nostro Sindaco Geraci ad assumersi la responsabilita’ diretta dell’erogazione del fondo “invitando” gli uffici finanziari, con una lettera protocollata e scritta di suo pugno, ad erogare immediatamente quanto dovuto ai dipendenti senza se e senza ma. E’ cosi’ che si fa il Sindaco, prendendo le decisioni giuste al momento giusto. Il fatto che siano state mosse al Comune delle gravissime contestazioni sulla distribuzione dei fondi passati, il fatto che il Collegio dei Revisori si sia espresso negativamente sulla distribuzione ed il fatto che, addirittura, si sia mosso il Ragioniere Generale dello Stato in persona il quale avrebbe “invitato” il Comune a recuperare tali somme non significa che l’Esecutivo Geraci abbia sbagliato ad erogarle comunque. Anzi, a mio avviso, a sbagliare sono stati proprio l’Ispettorato del Ministero dell’Economia e delle Finanze, il Collegio dei Revisori dei Conti e lo stesso Ragioniere Generale. E non ci sarebbe nulla di male in questo perche’ tutti possono sbagliare, anche le massime Autorita’ dello Stato. Si’, e’ vero, l’Esecutivo Geraci non ha ancora comunicato alla Corte dei Conti di avere perfettamente adempiuto alle prescrizioni ricevute e non ha ancora risposto al Ragioniere Generale dello Stato ma, vedrete, che lo faranno presto (sempre che non l’abbiano gia’ fatto) e, ne siamo arci convinti, riceveranno pure i complimenti di Corte dei Conti e Ragioneria dello Stato per l’eccellente lavoro svolto. Siamo pronti a scommetterci. E voi?
La raccolta differenziata, in soli 3 anni, l’Esecutivo Geraci e’ riuscita a portarla fino al 98%, che nemmeno a Ginevra si sono mai raggiunte vette del genere. E’ piu’ di due anni che non si vede in giro neppure un solo cassonetto bucato e maleodorante nemmeno a pagarlo oro colato. Le bollette della spazzatura non sono mai state cosi’ basse e basta guardare la bolletta e confrontarla con quella degli anni precedenti per capirlo.
Anche il problema randagismo e’ stato eccellentemente risolto dall’Esecutivo Geraci. Nonostante si sia provveduto ad eliminare la spesa del canile risparmiando 400’000 euro all’anno, grazie ad un massiccio piano di sterilizzazione degli animali, per Corigliano Calabro, e frazioni limitrofe, non si vedono piu’ branchi di cani affamati ed ammalati gironzolare per le contrade ad aggredire i cittadini e sporcare. Dunque, mentre prima si pagavano 400’000 euro all’anno al canile ed il territorio era pieno di cani randagi adesso, con l’Esecutivo Geraci, non solo si sono risparmiate le 400’000 euro all’anno di spese per il canile ma non si vede in giro piu’ nemmeno un cane e manco a pagarlo. E per quei pochi cani che sono rimasti, chi li adottera’ ricevera’ un bell’incentivo di 400 euro all’anno a spese del Comune. E chi pensa che molti cittadini si intascheranno la 400 euro e poi abbandoneranno i cani di nuovo sul territorio aggravando il problema del randagismo (a spese del comune) e’ una malalingua ed un invidioso, e mente sapendo di mentire…
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