Quando certi personaggi della politica locale, per causa loro naturalmente, arrivano ad un punto dove la loro credibilità, se ce ne fosse mai stata, vacilla, tentano in tutti i modi di porre soluzioni vaghe ai tanti problemi che soffocano questa nostra città da decenni, come se loro, in tanti, dimenticano di esserne causa, sostenendo di essere estranei a tutto ciò.
E che fanno, si corteggiano a vicenda fino a quando non hanno la certezza di fare le giuste scelte per sostenere l’ottimo candidato a sindaco che giustamente deve in primis garantire gli interessi di questi e degli amici degli amici ignorando come sempre i problemi che interessano la collettività.
Non è che abbiano problemi economici per carità, ma non si vogliono privare del gusto di prendersi gioco delle regole e di mortificare la gente perbene.
E c’è pure chi apparentemente sembra che se ne sia fatta una ragione mettendosi da parte, ma in realtà si gioca la carta dell’amico di fiducia o ancora meglio quello del suo rampollo.
Se questa è una città che vuole riscattarsi e dare un taglio netto al passato o meglio al marciume, sa bene cosa scegliere in futuro.
Goblin.