E’ davvero incredibile come al comune di Corigliano Calabro si arrivi a sperperare denaro pubblico. Oggi, per puro caso, sull’albo pretorio del comune mi sono imbattuto in una determinazione del Settore Servizi Sociali, la n.456 del 13 maggio 2015. Con tale determinazione del Settore Servizi Sociali si impegnano ben 2’400 euri (sì, avete capito bene, duemila e quattrocento euri…) per commissionare un’”installazione poetica permanente”… Ora, io mi chiedo, ma a questo comune la Corte dei Conti non aveva comunicato che spese di questa tipologia, ovvero né urgenti, né necessarie né, tantomeno, imposte per legge, non si dovessero proprio fare???
Ma è mai possibile che questi al comune facciano quello che vogliono senza che nessuna autorità intervenga e dica nulla? E poi questi dicono di non potere effettuare il trasporto dei disabili a scuola perché non hanno soldi e comunque non sarebbe loro competenza!!! Ma ammettendo che sia vero che tocchi alla Regione provvedere al trasporto dei disabili a scuola, il comune non potrebbe anticiparli e poi farseli rimborsare dalla Regione??? E’ chiaro che se spendi decine e decine di migliaia di euro per organizzare laute cene al castello, per commissionare opere poetiche e per restaurare proiettori cinematografici e comprarci pure il sistema d’amplificazione annesso, è chiaro che poi i soldi per i servizi essenziali non ce l’hai! Ma voi coriglianesi l’avete capito che questi spendono i nostri soldi in questo modo? Questi non sono soldi che il comune si stampa da solo, questi sono soldi presi dalle nostre tasse e dalle nostre tasche e che dovrebbero essere utilizzati per fornire alla cittadinanza servizi essenziali e non restaurare proiettori e commissionare installazioni poetiche!!! Abbiamo il territorio pieno di pericolosissime buche, sversamenti fognari, cumuli di immondizia dappertutto, transenne in ogni dove, abbiamo i disabili a casa e questi pensano a buttare via i soldi in questo modo. Il modo di spendere i soldi così, oltre ad essere economicamente inaccettabile per un comune sull’orlo del dissesto, è altrettanto inaccettabile e riprovevole anche e soprattutto dal punto di vista morale. Nel comunicato stampa a firma dell’Assessore Prof. Mingrone e dal titolo “l’esecutivo Geraci ha le mani pulite”, dello scorso 14 marzo, lo stesso assessore afferma che “Le difficoltà e i problemi ci sono, le risposte tardano ad arrivare, ma fin quando non si risolveranno i problemi finanziari in modo definitivo la situazione generale critica è destinata a continuare. Questa è la verità.” E’ ovvio, dico io, che se il comune spende i soldi in questo modo le difficoltà finanziarie ci saranno sempre. Ed è questa l’unica verità. Personalmente invierò questa determina e tante altre alla Corte dei Conti ed alla magistratura. Qualcuno deve fare qualcosa per mettere fine a questo scempio. Tutti noi dobbiamo fare qualcosa per mettere fine a questo scempio.