Quando riprenderà il servizio di trasporto per gli alunni disabili che frequentano le scuole secondarie di secondo grado della città ? Vedremo se già domani dal comune faranno sapere qualcosa, tenuto conto che nel corso della riunione tenutasi in prefettura lo scorso 17 marzo, alla presenza, tra gli altri, del prefetto Tomao e dell’assessore regionale Roccisano,
il rappresentante del governo aveva chiaramente imposto al comune, presente al tavolo prefettizio con l’assessore Chiurco, di riprendere in tempi brevi il servizio che, lo ricordiamo, è interrotto dal primo gennaio di quest’anno. In attesa di conoscere la data della ripresa del servizio nella giornata di venerdì gli assessori Chiurco e Mingrone hanno inviato una lettera alla Cgil, alle associazioni di volontariato Anffas, Unitalsi e Il sorriso, nonché al presidente della regione, Mario Olivero, e al prefetto, Tomao, con la quale chiedono alle associazioni citate la disponibilità di un volontario come accompagnatore e di un volontario come autista per il pulmino dei disabili “al fine – si legge ancora nella nota – di poter ripristinare il servizio in maniera ottimale”. Da quello che abbiamo saputo le associazioni in questione non riescono a dare una chiave di lettura chiara alla richiesta formulata dall’ente, comunque domani ne sapremo di più. Frattanto il dirigente scolastico dei licei cittadini, Pietro Maradei, colui il quale si addossato tutto il peso burocratico di portare avanti questa battaglia e civiltà e di diritto, ha convocato per martedì prossimo 22 marzo alle ore 15 presso la sala della biblioteca Mezzotero del liceo Fortunato Bruno una conferenza stampa, alla presenza anche dei rappresentanti della Cgil e delle associazioni di volontariato, per fare il punto della situazione su questa problematica. Una vicenda questa che, come abbiamo avuto modo di scrivere più volte, costituisce una pagina abbastanza oscura per ciò che concerne il diritto allo studio negato ad alcuni studenti diversamente abili. E’ davvero inconcepibile come si possa impedire a dei ragazzi che necessitano del servizio di trasporto, di non poterne godere da oltre due mesi, con l’anno scolastico giunto nel suo periodo clou e che quindi gli stessi rischiano seriamente di vederlo compromesso sotto il profilo didattico. E’ stata una battaglia, e questo aspetto va sottolineato, che è stata portata avanti solo dal dirigente scolastico dei licei coriglianesi, Pietro Maradei, un fatto questo davvero strano, tenuto conto che la problematica interessa tutte le scuole superiori di secondo grado cittadine. Ma Maradei non ha avuto certamente remore nell’affrontare la questione in perfetta solitudine.
Giacinto De Pasquale