La vergognosa questione relativa ai buoni libro che il Comune di Corigliano Calabro, nella persona del sindaco Giuseppe Geraci, ha ingiustificatamente bloccato, è finalmente giunta ad una svolta. Lunedì 14 c.m. un ufficiale di PG della Procura di Castrovillari, su mandato del Tribunale dei minori di Catanzaro ha convocato presso la locale caserma dei Carabinieri i coordinatori del Comitato cittadino Coriliani per ratificare ed integrare con documentazione l’esposto – denuncia del 23 dicembre 2015.
E’ questo il primo atto per l’apertura di un fascicolo d’indagine che presto, trattandosi di minori e di famiglie meno abbienti, dovrà contenere i nomi dei responsabili di una tale nefandezza ovvero di coloro che a vario titolo hanno inteso bloccare il contributo per l’acquisto dei testi scolastici.
E’ del tutto evidente, quindi, che la magistratura ha ritenuto il fatto degno d’interesse, mentre lo stesso non può dirsi al riguardo della nostra Amministrazione comunale che nulla ha fatto per sbloccare tale situazione pur avendone acquisito gli atti :
copia dell’esposto prot. n.64841 del 15 dicembre 2015;
atto di costituzione di messa in mora del Comune, prot. 4422 del 26 gennaio 2016.
Tanto significa che l’ Amministrazione comunale non ha alcun interesse a riconoscere al minore il diritto allo studio ed il contributo per l’acquizione di testi per favorirne l’accesso e la formazione.
Seppur sono stati disattesi principi costituzionalmente garantiti, il comitato Coriliani invita ancora una volta l’Amministrazione comunale ad un atto di cautela onde evitare, considerato che trattasi di minori e di famiglie disagiate, di portare la questione nelle aule di tribunali. Tale vicenda ha già, di fatto, provocato profondo disagio alle famiglie interessate. Pertanto si chiede all’assessore, prof. Mingrone di volersi occupare della questione in modo serio e fattivo. Se tanto chiesto dovesse, invero, risultare impraticabile per “limiti di mandato” meglio sarebbe per il prof. Mingrone dimettersi considerata l’onta che tale questione sta montando: altro che la Città di Mortati e Valente!
Sicuri di un positivo riscontro si porgono distinti saluti.
Comitato Coriliani