Oggi un conoscente, non meravigliandomi più di tanto, ha esclamato:
“Vedi in questo paese solo musi lunghi ci sono e tanta malignità ed arroganza”!
“Almeno oggi che è carnevale potevano organizzare qualcosa per distrarci un po’ e sorridere un po’ tutti”!
Gli ho risposo:
Ma tu forse ti dimentichi che vivi qua a Corigliano e che un festa del genere organizzata a dovere è dispendioso ma anche un sacrilegio.
Meravigliato esclamò:
“Ma come”!?
È semplice, se ti guardi intorno forse ti accorgi pure tu che non vedi dei volti, ma maschere che cambiano di continuo.
Maschere che in un momento ti mettono allegria e subito dopo un po’ tristezza e angoscia.
Già, la pochezza e l’ipocrisia non ha confine e regna sovrana.