Di brave persone, che spontaneamente lasciarono l’impegno politico, ne ho conosciute tante. Altre sopraggiunsero, poi, nei partiti e nelle istituzioni, come legge di natura, d’altra parte, impone. Morto un Papa, così si dice, se ne fa un altro, con buona pace per tutti. Se la scelta di lasciare sia stata opportuna, oggi non saprei – ahimè! – dirlo.
Di dubbi ne ho più di due, soprattutto, mentre vedo che piccoli e grandi municipi vanno avanti per forza d’inerzia o, comunque, a scartamento ridotto, tra una messinscena e un tirare a campare. A volte, mi sembra di stare in un piccolo antico mondo agonizzante. Ma! Voglio proprio sperare che dall’agonia non si passi al coma e dal coma all’obitorio.