Tra irrealizzati proclami e speranze deluse, lentamente è spirato un altro anno ancora. Un povero anno davvero. “Se questa è l’Italia – disse Sidney Sonnino, ministro, presidente del consiglio, meridionalista – era meglio non averla fatta”. Noi, di conoscenze poveri e di competenze, nulla ci azzardiamo a dire.
Registriamo soltanto furti e tradimenti di chierici e laici, maggiori, per numero e consistenza, di quelli dei decenni trascorsi. C’era una volta. Sì. C’erano, nelle associazioni e nelle istituzioni, codici e spazi definiti, gradualità e ruoli. C’erano anche le sentinelle, quelle che, attente ed esposte, vegliavano un’intera notte, nell’attesa dell’alba. A volte, venivano gabbate, ma solo, a volte.