Cercare di scaricare sugli altri proprie responsabilità è la conferma dello stato di estrema confusione amministrativa in cui si dibatte ormai da troppo tempo l’Esecutivo Geraci. Noi di Rifondazione Comunista ci riferiamo all’ennesimo oltraggio perpetrato all’intelligenza dei cittadini coriglianesi attraverso l’invio, avvenuto in questi giorni, delle bollette per il pagamento della Tari. Si parla di aumenti almeno del 20% rispetto allo scorso anno.
Com’era logico attendersi è in atto una sorta di sollevazione popolare nei confronti di un’Amministrazione che in questi oltre due anni altro non è riuscita a fare se non tassare il più possibile le già povere famiglie coriglianesi. Di fronte a questa ormai conclamata inettitudine al governo della Città, Geraci e company altro non riescono a dire che la colpa, anche di questo ulteriore aumento del tributo sui rifiuti, è del governo centrale. A parte che i cittadini non sono poi così sprovveduti da non capire che quello che sostiene l’esecutivo Geraci è una grossolana bugia, ma noi cercheremo di provare come l’attuale esecutivo è l’unico responsabile di questa continua escalation di aumenti. Tre sono le direttrici verso le quali doveva indirizzare la propria azione amministrativa Geraci e la sua Giunta, vediamole in rapida sintesi. Innanzitutto chiedersi perché ogni mese il comune deve pagare alla società Ecoross che gestisce il servizio ben 360 mila euro. E’ chiaro che dovendo sborsare una cifra così considerevole ai cittadini non può che giungere ogni anno il salasso che stanno, purtroppo, sopportando in questi giorni. All’amministrazione Geraci chiediamo: ma il servizio che attualmente rende l’Ecoross vale effettivamente 360 mila euro mensili? Possibile mai che di fronte ad un costo così elevato tutto il territorio comunale è in condizioni a dir poco indecenti. Possibile che in questo costo non è prevista la pulizia e la sostituzione dei cassonetti vecchi ? Possibile che i marciapiedi (parliamo di suolo pubblico) non devono essere puliti ? In un anno, chiediamo ancora, quanti rilievi sono stati mossi all’Ecoross circa l’osservanza del capitolato d’appalto ? La seconda direttrice su cui questa Amministrazione dovrebbe incidere seriamente è la raccolta differenziata. Ci risulta che a parte spot, passerelle e iniziative fini a se stesse di concreto non si sta facendo nulla, ed infatti i risultati sin qui raccolti sono a dir poco ridicoli. Eppure l’Assessore Chiurco con spot continui non meno di un anno fa ci faceva sapere che fare la differenziata significava abbattere il costo del servizio. Purtroppo nulla di tutto questo è avvenuto. Terza direttrice sulla quale questa Amministrazione è stata completamente latitante è quella riguardante la vasta sacca di evasione del pagamento dei tributi. Ma è possibile che ad oltre due anni dal vostro insediamento non siete riusciti ad incidere in questa direzione ? Possibile che ancora esiste una grossissima fascia di evasori totali ? Ma cosa aspettate ad organizzarvi seriamente oppure sapete che tra questi evasori ci sono vostri amici che non potete toccare ? Ebbene cari amministratori sono questi gli interventi concreti che avreste dovuto fare per impedire che anche quest’anno il peso della vostra disamministrazione cadesse tutto addosso ai già tartassati contribuenti coriglianesi. Riteniamo noi di Rifondazione Comunista che tutto ciò sia vergognoso perché Corigliano non merita di essere maltrattata così da gente che da quanto si è insediate è brillata per incapacità ed inettitudine ad amministrare. Con questa ennesima vessazione nei confronti dei coriglianesi avete dimostrato di avere maturato il tempo delle dimissioni. La città può fare tranquillamente a meno di voi. Andatevene prima che sia troppo tardi.
Antonio Gorgoglione
Segretario Cittadino del Partito della Rifondazione Comunista