Sono circa 2 anni che l’attuale Amministrazione Comunale a guida Geraci, non eroga quanto dovuto in termini di buoni libro a chi ne ha diritto ma suo malgrado risulta essere “moroso” verso il Comune per tributi dovuti e non versati di altra natura, problema che colpisce particolarmente le famiglie più bisognose negando di fatto la possibilità all’educazione scolastica della prole.
I buoni Libro hanno una destinazione ben precisa e non modificabile, ossia, devono espressamente servire per l’acquisto di libri scolastici e non subire lungaggini burocratiche da parte del Comune che al contrario dovrebbe favorire l’immediata fruibilità in quanto tali fondi non sono distraibili.
La CGIL di concerto con il movimento terra e popolo, il quale ha evidenziato come ancora circa 40.000 euro degli oltre 130.00 totali risultino a disposizione dei buoni libro e non ancora erogati, propone alle famiglie interessate ad ottenere il versamento di quanto dovuto di ricorrerre formalmente avverso tale atto ingiusto tramite l’ausilio della appena nata federconsumatori locale, presso la Camera del Lavoro di Corigliano, a tale scopo la Federconsumatori proporrà il modo di procedere adeguato in breve termine.
La CGIL come già fatto negli anni scorsi, con decisione e fermezza, difenderà in ogni sede il diritto allo studio, fondamentale per la crescita socio-culturale delle nuove generazioni, tanto più in considerazione del principio basilare del diritto allo studio per tutte le fasce sociali, specialmente le più deboli.
Non deve passare il tentativo di discriminare le classi meno abbienti con artifici burocratici tendenti a perpetuare l’isolamento di chi non ha i mezzi per emergere attraverso il sapere, che è lo strumento fondamentale oltre che per una crescita socio economico anche per una consapevolezza politica.
Corigliano Calabro, lì 18-11-2015
Giuseppe De Lorenzo
Segretario FLAI CGIL
Responsabile CGIL
Camera del Lavoro Corigliano Calabro