La Calabria è sicuramente una regione ricca di storia, cultura e bellezze naturali che ogni anno attraggono un crescente numero di turisti desideroso di scoprire metro per metro questa nostra terra in parte ancora incontaminata. Il mare è sicuramente uno dei punti di forza della regione, basti pensare infatti allo spettacolo offerto dalle acque cristalline di località balneari famose ed affollate come Tropea. Un’altra importante risorsa turistica della regione è la montagna che d’inverno si veste di bianco concedendo ai turisti la possibilità di praticare lo sci all’interno di modernissimi impianti collocati sulla Sila, ne è un esempio lampante la stazione sciistica di Camigliatello. Nonostante la bellezza e la molteplice vocazione turistica dei luoghi calabresi, il pieno sviluppo economico della regione è ancora lontano perchè si dovrebbe pensare a qualcosa di nuovo capace di aggiungere quel quid in più che possa facilmente richiamare l’attenzione dei turisti in qualsiasi periodo dell’anno. A questo proposito, se si analizzano con attenzione le ultime passioni degli italiani si capisce subito che queste sono orientate verso i giochi di casinò in grado di regalare emozioni, guadagno e divertimento insieme.
I casinò italiani sono soltanto quattro, tutti collocati al nord della penisola e quindi parecchio lontani da quella larga fetta di giocatori che si trova a risiedere nelle zone centro-meridionali. Un rimedio efficace a questa attuale carenza è offerto dai casinò online in cui si può imparare a giocare a Poker su William Hill, che rappresenta uno dei casinò autorizzati AAMS più conosciuti e sicuri del mercato presente ormai da diversi anni sul web italiano e mondiale. Il gioco virtuale è riuscito dunque a supplire in maniera eccellente il gioco reale ma c’è ancora qualcuno che preferisce sedersi materialmente ai tavoli da gioco del casinò vero e proprio. Alla luce di tutte queste considerazioni perchè non pensare di aprire un casinò anche al sud? La Calabria si presterebbe ottimamente allo scopo in quanto la nuova sede del casinò, dedicato perlopiù ai giocatori meridionali, potrebbe vedere la luce in una rinomata stazione balneare oppure in una località di montagna altrettanto conosciuta della regione. Qualche anno fa, l’associazione Federalberghi aveva lanciato la proposta di aprire delle nuove sale da gioco all’interno degli hotel a 5 stelle in modo tale da coniugare lusso e divertimento, ma la proposta non trovò nessun riscontro concreto e naufragò sebbene pare fosse stata apprezzata dall’ex sindaco di Roma Gianni Alemanno.
Sarebbe bello se un domani uno dei grandi alberghi calabresi avesse davvero l’opportunità di ospitare un casinò in quanto nascerebbero contestualmente all’apertura della sala da gioco dei nuovi posti di lavoro e tanti altri luoghi di aggregazione dedicati alla nutrita popolazione di giocatori che giungerebbe in Calabria dalle regioni vicine. L’apertura di un casinò valorizzerebbe anche la gastronomia regionale con la nascita di posti di ristoro in cui gli amanti del gioco d’azzardo potrebbero fermarsi a pranzare o cenare tra una partita e l’altra. Bellezza, cultura, gusto, gioco e divertimento potrebbero essere le chiavi di un nuovo e sicuro successo economico per rilanciare il meridione.