Alla luce dei vari articoli apparsi su questo blog, possiamo dedurre che la puzza di nuove elezioni è vicina. Abbiamo già due candidati a sindaco: Cataldo Russo e Aldo Algieri. Il sindaco Geraci, scegliendo un assessore al bilancio non coriglianese e per di più già candidato, alle precedenti elezioni comunali, nelle liste del PD, al suo paese, palesa chiaramente il caos in cui naviga. Che abbia il fiato corto se ne sono accorti i più “sgamati” e subito hanno messo il “ cappello sulla sedia”.
Ora, senza voler esprimere giudizi morali, che tanto a Corigliano valgono come il due di coppe con la briscola a denari, bisogna rimarcare la prontezza di riflessi di due personaggi che con la politica hanno avuto a che fare per anni senza che riuscissero mai a quagliare qualcosa per la cittadinanza. Cataldo Russo ha appoggiato la giunta Geraci in maniera evidente e alla fine quando ha capito che questo legame portava a fondo pure lui, ha cercato di svincolarsi prendendosela con dirigenti e funzionari comunali. Forse dimentica che questi funzionari e questi dirigenti sono figli delle scelte fatte da tutto il centrodestra compreso il partito di Russo. Aldo Algieri persa la sua battaglia con la Straface , ha abbandonato il vecchio schieramento ed ha raccolto attorno a se tutti quelli che nei partiti tradizionali non hanno avuto “fortuna”. Si ritrovano attorno ad a Algieri con la speranza di azzeccare un posto in consiglio comunale. Molti di questa bella compagnia ha già avuto responsabilità amministrative e ad essere sincero non ricordo atti meritevoli a favore del paese degni di nota. Ribadisco, nessun giudizio morale, ma se uno si vuole candidare a sindaco, e questo vale per tutti e due i candidati, lo fa sulla base di una visione di sviluppo e indirizzo programmatico da dare al paese e quindi prima di riunire amici e parenti, stila un programma e sulla base di quel programma invita le persone a sostenerlo. Mi sembra che in questo caso sia avvenuto esattamente il contrario. Cosa ne dobbiamo arguire noi comuni cittadini? Che lo sviluppo di Corigliano non vi interessa ma vi riunite solo per spartirvi il potere e gestirlo per il vostro tornaconto?
Cataldo Russo nelle sua esternazione denunciava la preparazione di liste civiche pronte ad appoggiare un qualsiasi sindaco per poi poterlo condizionare nelle scelte, sono d’ accordo con questa denuncia, la soluzione è che si vada alle elezioni senza apparentamenti al primo turno, dia l’ esempio rifiutandolo, anche se non abbiamo capito cosa farebbe una volta eletto sindaco, ma un gesto del genere sarebbe da apprezzare, sapendo che questa scelta è solo un piccolissimo granello di sabbia messo negli ingranaggi della macchina schiacciasassi che è il livello culturale e politico della nostra classe politica.
Mario