Le affermazioni carpite al massimo dirigente del Comune hanno acceso un processo che oramai sembra irreversibile
Adesso trema la terra sotto i piedi del segretario generale del Comune di Corigliano Calabro, Salvatore Bellucci (foto) a seguito della diffusione delle improvvide affermazioni misteriosamente carpitegli all’interno della sede municipale di Palazzo Garopoli, verosimilmente nell’estate del 2014, riferite ai tre commissari – il prefetto Rosalba Scialla, il viceprefetto aggiunto Eufemia Tarsia ed il funzionario Emilio Saverio Buda – che avevano amministrato il Comune coriglianese nel biennio precedente l’insediameto dell’attuale amministrazione, avvenuto dopo le elezioni del giugno 2013.
LEGGI TUTTO