Con la delibera di Giunta Comunale n. 184 del 06/10/2015 pubblicata sull’albo pretorio è stato approvato il PEG –piano esecutivo di gestione – , con 36 giorni di ritardo (avrebbe dovuto essere approvato entro lo scorso 30 agosto 2015), che riflette il bilancio di previsione 2015 approvato lo scorso 30 luglio 2015. Una delle cose che l’amministrazione dovrebbe spiegare è come intende risolvere il problema della spesa del canile.
Nel PEG è riportata una spesa per il canile di 220 mila euro che è sicuramente inferiore a quella solitamente spesa dall’amministrazione annualmente e pari a circa 350/400 mila euro. Ciò significa che, sembrerebbe, la spesa è stata tagliata. Però tutti sanno in città che il canile è ancora operativo e continua ad ospitare i cani di corigliano, quindi la spesa il comune l’ha tagliata solo sulla carta e, sicuramente, le fatture prossime venture diventeranno debiti fuori bilancio nonostante per due anni consecutivi l’amministrazione sia in giunta che in consiglio abbia già tagliato la spesa (sulla carta) all’unanimità di assessori e consiglieri di maggioranza. Perché non interviene la Corte dei Conti? Cosa stanno aspettando?