A bordo 450 calabresi, tra i quali molti ammalati
Dovevano già essere tornati nei loro comuni calabresi di residenza dal primo pomeriggio di ieri. Sono invece rimasti bloccati per ben sedici ore e mezza – dalla mezzanotte tra sabato e ieri al primo pomeriggio domenicale – assieme ad altri duemila loro compagni di sventura che erano a bordo di quei cinque “treni bianchi” rimasti fermi in alcune stazioni della Francia. Flagellata dalla drammatica alluvione che ha colpito la Costa Azzurra, provocando sedici morti e cinque dispersi.