La scelta dei nuovi assessori e la vicenda legata alla “vacatio” del comandante della polizia municipale, sono le questioni attorno alle quali il sindaco Giuseppe Geraci è abbastanza impegnato in questi frangenti. Dopo avere defenestrato in un sol colpo due assessori, il primo cittadino in queste ore sta vagliando i nomi di coloro che dovranno sostituire la Ceo e Siinardi.
In una fase politico-amministrativa delicata come quella attuale il sindaco sa che non può sbagliare, tenuto conto delle aspettative che la sua maggioranza ha. Appare più che certo che Geraci proseguirà sulla linea intrapresa sin dal proprio insediamento di scegliere al di fuori del consiglio comunale, ciò per evitare inutili e dannose fibrillazioni all’interno dei gruppi che lo sostengono, ma è chiaro che non è facile trovare un assessore esterno che possa trovare d’accordo le varie “anime” del gruppo consiliare. E’ inutile negarlo dei nomi circolano, anche perché nel momento in cui il diretto interessato viene interpellato per saggiare la sua disponibilità, la notizia comincia a viaggiare. E’ chiaro che la scelta che appare alquanto difficile è quella dell’assessore al bilancio. Si tratta del quarto dal luglio 2013 ad oggi. Infatti si è partiti con Antonello Gianzi, si è proseguito con Vincenzo Iannuzzi per giungere poi a Enzo Siinardi durato appena tre mesi. E’ chiaro che adesso il sindaco dovrà valutare e vagliare ben bene il nome di chi dovrà raccogliere l’eredità dei suoi predecessori in un assessorato che, a conti fatti, non ha reso la vita facile a chi lo ha diretto. Tutto ciò è da mettere in relazione con le difficoltà finanziarie dell’ente, ma anche e soprattutto con i gravi problemi legati al settore tributi dove da più parti viene lamentata la circostanza che il comune non riesce a combattere nella maniera dovuta la piaga dell’evasione, ma accanto a ciò c’è da sbloccare anche la vicenda legata all’assegnazione della gara per la riscossione ancora sub judice in attesa della pronuncia del Tar Calabria prevista per il prossimo 8 ottobre. Accanto alla vicenda assessori si inserisce anche quella riguardante il comandante dei vigili urbani. Come si ricorderà dal primo luglio scorso Luigi Greco è stato esautorato dall’incarico che, in via del tutto provvisoria, è stato attribuito al tenente Francesco Fiore. Ieri è scaduto il decreto del sindaco che attribuiva le funzioni a Fiore, la domanda che ora si pongono in molti e ora come si regolerà il sindaco ? Rinnoverà il decreto a Fiore magari fino al 31 dicembre oppure ha già pronta una soluzione alternativa ? Rimane assodato comunque che l’ex comandante Greco a dirigere i vigili urbani ben difficilmente tornerà. Vedremo dunque già a partire da oggi quali sviluppi faranno registrare queste vicende.
Giacinto De Pasquale