Al peggio non c’è mai fine. Devo constatare con non poco rammarico e amarezza quanto ho avuto modo di verificare questa mattina all’interno del cimitero comunale. Dovevano essere eseguite da parte degli addetti comunali tre tumulazioni, purtroppo però le stesse non potevano essere effettuate in quanto gli operai non disponevano ne dei mattoni e ne della calce.
I parenti dei defunti hanno provato a chiedere a chi di competenza e si sono sentiti rispondere che la gara per l’acquisto del materiale è andata deserta e quindi non potevano fare nulla. Ma la risposta è andata oltre, di fronte alle insistenze dei parenti gli è stato risposto: “Non è certamente detto che i morti devono essere seppelliti immediatamente”. Di fronte a tutto ciò francamente non ci sono parole. Nemmeno davanti al dolore di gente che ha perduto un proprio congiunto si riesce a trovare la civiltà di fornire risposte consone. Tutto ciò prima di tutto come coriglianese e poi come consigliere comunale mi mortifica, perché queste cose non sono degne di un paese che si reputa civile. Ma cosa possiamo aspettarci di più da una Amministrazione Comunale che non fa nulla per avere rispetto dei cari defunti. Di fronte a tutto ciò chiedo al Sindaco, Giuseppe Geraci, è giusto ? Lei Sindaco può rimanere ancora in silenzio di fronte a disfunzioni organizzative e amministrative che vanno avanti ormai da diverso tempo ? Io qui non voglio buttare la croce addosso all’Assessore Apicella, ma ritengo che sul cimitero sin dall’insediamento di questa Amministrazione periodicamente vengono segnalati problemi di vario genere. Certo è comunque che quest’ultima vicenda della mancanza di mattoni e calce la dice lunga sulla incapacità da parte di questa Amministrazione ad organizzare anche le piccole cose. Chiedere le dimissioni per questo mi sembra fuori luogo, però è necessario che il Sindaco Geraci rifletta attentamente sullo sfasciume e sullo scollamento in atto ormai da troppo tempo nei vari settori del Comune. A questi cittadini che questa mattina hanno dovuto subire la mortificazione di elemosinare mattoni e calce per seppellire i propri cari va tutta la mia solidarietà e le scuse come rappresentante del popolo coriglianese.
Francesco Sapia Consigliere Comunale Movimento 5 Stelle