Anche i Centri socio culturali cittadini aderiscono alla manifestazione organizzata in tutta Italia dalla Federanziani denominata “La Festa dei Nonni” che compie dieci anni. Al centro dell’iniziativa, dal 2 al 4 ottobre, ci sono i centri anziani, che si potranno sostenere con una raccolta di fondi. L’appuntamento qui in città è fissato presso il parco comunale Fabiana Luzzi.
“La festa – ci spiega Domenico De Biase presidente del Centro socio culturale dello Scalo – è innanzitutto l’occasione per ringraziare gli anziani, una generazione portatrice di un patrimonio inestimabile di esperienza e saggezza. L’obiettivo è sconfiggere la solitudine e spiegare agli anziani l’importanza di mantenersi attivi. Bisogna ricordare che il 50% è obeso, il 30% diabetico, dobbiamo far sì che siano il più possibile in salute. I nonni sono la nostra salvezza, bisogna dire loro grazie. L’Italia è un paese che sta invecchiando, i giovani di oggi saranno nonni ma rischiano di non avere nipoti. Ecco perché conclude De Biase – a livello centrale si dovrebbero avviare iniziative che tendano ad incentivare la natalità da una parte, dall’altra aiutare la terza età ad essere sempre di più ‘seconda età”, sempre più attiva”. Frattanto nei giorni scorsi presso il Centro dello Scalo si è tenuta l’assemblea degli iscritti: “Nel corso della riunione – ci spiega il presidente De Biase – tra l’altro abbiamo affrontato la delicata questione riguardante alcuni lavori da effettuare all’interno dei locali del ciò, ciò allo scopo di renderli maggiormente vivibili e poter godere anche di maggiori spazi. Purtroppo i soldi necessari per poter effettuare detti lavori li dobbiamo togliere noi, e noi anziani saremmo anche disposti a toglierli, ma è necessario poter avere delle garanzie sull’utilizzo, il più a lungo possibile, dei locali del centro, altrimenti si potrebbe verificare la circostanza di ritrovarci con i soldi spesi e senza più l’utilizzo degli stessi”.
Giacinto De Pasquale